Elezioni regionali in Calabria, il “campo larghissimo”, può vincere il confronto con Occhiuto. CLICCA PER PARTECIPARE AL SONDAGGIO SU OCCHIUTO
Ago 04, 2025 - redazione
Era appena arrivato l’annuncio delle dimissioni, quando in Calabria i segretari regionali e capigruppo di Pd, M5s e Avs si sono chiusi in una stanza con un solo obiettivo: “Cominciare a fare sul serio”. Si pensava che ci fosse un anno davanti, giusto il tempo di cucire un’alleanza larga, trovare un candidato condiviso e sciogliere i nodi che da sempre dividono progressisti, grillini e sinistra radicale. Poi, all’improvviso, l’accelerazione: le dimissioni di Roberto Occhiuto, il governatore di centrodestra, che ora spostano il voto già in autunno.
E così il tavolo del centrosinistra è diventato un vertice d’emergenza. I numeri — ragionano nel Pd — dicono che la partita è aperta. Alle Europee del 2024 i due schieramenti si sono fermati a un soffio: 16,18% il M5s, 15,9% il Pd, 6% Avs, più il 6% di Stati Uniti d’Europa (Iv, +Europa e Psi) e il 4% di Azione. Sommati, fanno quasi il 48%. È su questo che si lavora: costruire un “campo larghissimo” che non lasci fuori nessuno, neppure i centristi più diffidenti verso il M5s, come Azione di Carlo Calenda, che nelle ultime ore in Calabria ha attaccato Occhiuto definendolo “un bullo”. Italia Viva ha già fatto sapere di essere “pronta a scendere in campo”. Per ora il tavolo è composto da Pd, M5s e Avs, ma già nel nuovo incontro fissato questa settimana potrebbero sedersi anche altri: Psi, +Europa, Azione.
I telefoni squillano, le chat bollono: “Dobbiamo fare presto, non possiamo permetterci di litigare sui nomi per mesi”, ripete un dirigente Dem. I nomi, però, iniziano a girare. Il Pd pensa a due profili “istituzionali”: il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e il consigliere regionale Ernesto Alecci. Il M5s valuta due deputate, Vittoria Baldino e Anna Laura Orrico, ma guarda anche a una figura più tecnica e potenzialmente più gradita ai centristi: Pasquale Tridico, eurodeputato ed ex presidente Inps, che però non sembra particolarmente convinto.