Zambrone, l’opposizione sul pericolo della caduta massi nei pressi del “Belvedere”

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L’opposizione svolge alcune funzioni fondamentali per il funzionamento della democrazia come il controllo sull’operato della maggioranza, la critica dell’indirizzo politico di chi governa, la presentazione di proposte che migliorino le condizioni generali del territorio e infine ma, non ultimo per importanza, la proposizione di un diverso indirizzo politico che possa ottenere in futuro la maggioranza dei consensi.

Una matura e attenta opposizione, può dar vita, così, al cosiddetto “governo-ombra”.

Ogni governo ha bisogno di avere come controparte non semplici minoranze ma una forte opposizione che rappresenta l’ingrediente interno che garantisce il funzionamento della democrazia.

Quello del consigliere di opposizione è un ruolo scomodo.

È scomodo per gli altri perché l’oppositore dà “fastidio”, crea noie, scava nelle cose che i più vorrebbero lasciare nell’ombra, si insinua nelle contraddizioni, non è compiacente, non accetta compromessi.

Ed essere scomodi è faticoso perchè occorre documentarsi molto di più di chi va in aula solo per votare sì (visto che l’unica cosa che deve dimostrare è la fedeltà).

Ma così deve essere se si fa davvero opposizione e si tiene al bene comune: l’oppositore non risponde al potente di turno e alla maggioranza che gli fa da contorno.

L’oppositore risponde a chi lo ha eletto. E chi lo ha eletto, pretende da lui che continui a controllare, proporre, informare all’esterno, di ciò che avviene dentro l’istituzione.

In assenza di questa preziosa attività di controllo, c’è regressione per la comunità e per gli stessi governanti che non hanno più nessun motivo per fare meglio.

E se la maggioranza riesce a fare meglio, è anche grazie al lavoro “scomodo” di un’opposizione attenta e matura.

La premessa sul ruolo dell’opposizione era d’obbligo per presentare i riscontri pervenuti alle interrogazioni che il gruppo di Rinascita per Zambrone, ha inviato nei giorni scorsi al sindaco e presidente della provincia Corrado L’Andolina, al vice sindaco con delega alla viabilità Nicola Grillo e a S.E. il Prefetto Aurora Colosimo, su due temi: la prima rappresentata dalla proposta di intercettare il finanziamento “FONDO INVESTIMENTI STRADALI NEI PICCOLI COMUNI” dell’importo di 150 mila euro, da utilizzare sulle strade comunali di Spano e Qualtride, che versano in stato di abbandono a causa della prolungata assenza di manutenzione;

la seconda interrogazione con carattere di ugenza, per sottolineare la pericolosità di un tratto della strada provinciale 84, nei pressi del Belvedere di Zambrone, con pericolo di caduta massi.

In merito alla prima interrogazione (seppur ancora in assenza della documentazione richiesta per l’accesso agli atti), possiamo ritenerci al momento