Villa San Giovanni, Messina: “Fdl impegnata nella valutazione di ciò che sta succedendo in città”
Nov 23, 2025 - redazione
ll circolo di FdI si trova nuovamente impegnato nella valutazione di ciò che sta accadendo in Città.
Non abbiamo parlato di “allarme sociale” qualche settimana addietro, dopo il primo intervento in materia di sicurezza in Città non lo facciamo oggi, nella consapevolezza del grande sforzo che le forze dell’ ordine stanno facendo per garantire la corretta usurabilità degli spazi e del luoghi pubblici, come le piazze e altre aree pubbliche cittadine, ma al tempo stesso non possiamo sottovalutare i fenomeni che nelle ultime settimane, con una certa periodicità, avvengono e che stanno creando preoccupazioni alla cittadinanza Villese.
In tal senso l’appello ancora una volta non solo all’ amministrazione comunale ma a tutte le agenzie educative presenti in città, affinché si realizzino delle concrete azioni di salvaguardia della vivibilità cittadina.
Dai servizi sociali cittadini, alle scuole ed ovviamente l’amministrazione comunale in primis, che dovrebbe garantire tutto ciò, in un contesto di coordinamento con le forze dell’ordine alle quali spetta l’ arduo compito di tutelare la cittadinanza, avverso fenomeni che possono destabilizzare il vivere civile.
Non sono sufficienti le parole dell’Amministrazione dirette a tranquillizzare la Città, visto il perpetrarsi di tali fenomeni e pertanto, in attesa della nuova visione delle politiche sociali che da tempo viene decantata dal governo locale, appare evidente che quelle attività avviate in passato di integrazione sociale e non solo, di tanti giovani presenti a Villa nei progetti Sprar, oggi sembrano totalmente assenti.
Ricordiamo la presenza di tanti giovani ben integrati nelle associazioni sportive, in primis nella Villese e nelle altre associazioni sportive cittadine o in diverse attività produttive locali, nel mentre oggi molti di questi giovani ragazzi presenti nelle case che li ospitano su Villa, oziano durante la giornata nelle piazze pubbliche, utilizzando in modo improprio le strutture sportive, obbligando l’intervento delle forze di polizia locale in più occasioni.
Non è più concepibile una situazione del genere ed al tempo stesso, convegni, consigli comunali aperti, seppur utili, non sono più sufficienti. È arrivato il momento di passare ai fatti reali e concreti, non dando solo alle forze dell’ordine l’onere della sicurezza del territorio, in un quadro che dovrebbe prevedere un numero assolutamente più elevato di personale visto l’ampiezza del territorio di loro competenza, ma agendo concretamente con una reale assunzione di responsabilità dell’amministrazione comunale nel concepire veri e reali percorsi di integrazione.
Oggi tutto ciò appare totalmente assente e senza voler assolutamente colpevolizzare alcuno, è chiaro che l’integrazione è obbligatoria e non solo fondamentale, perché solo così potremo evitare reazioni spropositate anche da parte della cittadinanza Villese che si è sempre dimostrata attenta e disponibile all’ accoglienza ed a percorsi comuni che devono essere guidati dal welfare cittadino, oggi assente nonostante proclami e visioni che non hanno prodotto nulla, anzi hanno fatto notevoli passi indietro che non sono tollerabili, nonostante il nuovo contesto normativo avviato dal Governo Meloni preveda inoltre l’incremento delle pene per i minori che lasciano anzitempo l’obbligo scolastico, con azioni preventive e di controllo che le politiche sociali dell’Ente non possono disattendere.
Lo avevamo detto in altri momenti, lo ribadiamo adesso, la mancanza di una guida politica diretta, vista la decisione del Sindaco di avocare a se questa importante delega alle politiche sociali assieme alle molteplici problematiche cittadine e la concentrazione di poteri gestionali nelle mani del segretario generale, responsabile anche del settore servizi sociali e dell’ Ambito 14, ovvero controllore e controllato, non consente la piena e totale attuazione delle molteplici potenzialità di un settore che doveva e poteva dare risposte alla cittadinanza più fragile e avviare veri percorsi di integrazione.
Siamo in tal senso fortemente preoccupati dell’escalation di questi fenomeni e pertanto chiediamo di agire ora e subito in modo concreto e reale.



