TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – Oggi “è un’alba storica per il
Medio Oriente, l’era d’oro di Israele. Voglio ringraziare per questo il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. Non è una persona facile con cui trattare, ma è questo che lo rende grande. Grazie mille, Bibi. Hai fatto un ottimo lavoro”.
Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donadl Trump, nel suo intervento alla Knesset. Poi, ha aggiunto: “Grazie ai Paesi arabi e musulmani che hanno fatto pressioni su Hamas. E’ un trionfo per Israele e per il mondo, tutte queste nazioni che lavorano insieme per la pace. Le prossime generazioni ricorderanno questo momento in cui tutto ha iniziato a cambiare. Dopo 2 anni di prigionia, 20 ostaggi sono tornati e altri 28 potranno riposare. Dopo anni di guerra, i cieli sono calmi e il sole risorge in Terra Santa in una regione che vivrà in pace per l’eternità. Oggi non è solo la fine della guerra, ma anche del terrorismo. E’ l’inizio di un’armonia per Israele e per la regione”. Per Trump Israele “ha vinto e ora deve godere dei frutti di questo lavoro e conseguire la pace in Medio
Oriente”. Il “Medio Oriente è pronto ad abbracciare il suo potenziale straordinario, dopo decenni in cui è stato fomentato il terrorismo e l’antisemitismo. Tutto questo è andato contro di loro. Questo odio ha portato miseria e sofferenza, non è servito ad annichilire Israele. Chi contrasta Israele diventa irrilevante, chi non lo fa prospera”. Il tycoon ha aggiunto che con la sua squadra negoziale “vuole l’espansione degli Accordi di
Abramo”, mentre “Biden come Obama non ha fatto nulla per il Medio
Oriente”. Rivolgendosi al premier israeliano Benjamin Netanyahu,
ha detto che “è arrivato il momento” per la pace. “Guardate cosa
avete fatto pur essendo un Paese geograficamente piccolo: il mondo ama di nuovo Israele”.
(ITALPRESS).
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