Tentato omicidio a Taurianova, scarcerato Rocco Larosa

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La Procura Generale presso la Corte di appello di Reggio Calabria ha disposto la revoca dell’ordine di carcerazione emesso il 15 gennaio scorso nei confronti di Rocco Larosa, 34 anni, di Taurianova, ordinandone l’immediata liberazione se non detenuto per altra causa.

Il provvedimento di scarcerazione è stato adottato in sede di esecuzione su richiesta dell’avvocato Giuseppe Alvaro, del Foro di Palmi, difensore di Larosa, a seguito dell’accoglimento da parte del Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria del reclamo presentato contro l’originario diniego della liberazione anticipata, che aveva determinato l’arresto del condannato poiché la pena residua superava la soglia dei 4 anni prevista dalla legge per la sospensione dell’ordine di esecuzione.

L’avvocato Alvaro ha sollecitato il ricalcolo della pena sulla base del principio di retroattività della liberazione anticipata, rimodulando la pena residuale al di sotto dei 4 anni previsti per la sospensione dell’ordine di esecuzione.

La Procura Generale, preso atto del provvedimento del Tribunale di Sorveglianza, ha accolto l’istanza della difesa, revocando l’originario ordine di esecuzione ed emettendo un nuovo provvedimento esecutivo con contestuale decreto di sospensione.

La vicenda riguarda l’esecuzione della sentenza definitiva emessa dalla Corte di appello di Reggio Calabria per il tentato omicidio ai danni di Raffaele Bongiovanni, avvenuto l’11 ottobre 2013 in Contrada Vatoni di Taurianova.