Taurianova, la replica del Segretario comunale Minniti al Consigliere comunale Marafioti, “non sono prigioniero né complice di nessuno”
Ott 11, 2025 - redazione
Riceviamo e pubblichiamo la nota del Segretario comunale del Comune di Taurianova, Francesco D.M. Minniti
All’interno di una nota a firma del consigliere comunale Marafioti, pubblicato sulla vostra testata on line in data 10.10.2025 si può leggere il seguente passaggio:
“[..] Un consiglio comunale, é doveroso specificarlo, condotto in violazione del regolamento, senza il rispetto minimo per la legalità e per l’istituzione che rappresenta. Quando il sottoscritto, sul finale dell’intervento, ha chiesto l’appello per verificare la presenza del numero legale – constatando assenze pesanti – il sindaco Biasi ed il Presidente del Consiglio Scarfò hanno deciso deliberatamente di non farlo, procedendo come se nulla fosse. Ciò comporta un evidente e gravissimo atto dispotico, in totale violazione delle regole e dei diritti di un Consigliere Comunale. Tutto ciò in presenza anche del Segretario Comunale dott. Minniti, al quale ho più volte ripetuto di procedere con l’appello come da Regolamento. Evidentemente anche lui vittima dell’ignoranza del Presidente Scarfó, dell’arroganza di Biasi, ma comunque complice silenzioso di entrambi. […]”
Dal momento che il sottoscritto viene chiamato inopinatamente in causa si deve precisare quanto segue al consigliere Marafioti: il sottoscritto non è prigioniero né complice di nessuno, né nel consiglio comunale di Taurianova né in altro luogo. Dovrebbe lei, piuttosto, studiare e riflettere prima di parlare, innanzi tutto studiando il Regolamento consiliare e citandolo a dovere e non a caso, in modo forviante e strumentale. Se avesse letto il regolamento, che lei ama citare, si accorgerebbe che è vero che lei può chiedere la verifica del numero legale ma questa può essere disposta esclusivamente dal Presidente, da colui, ovvero, che presiede e conduce i lavori del Consiglio comunale. Il consigliere Marafioti dovrebbe sapere, inoltre, che una cosa è la dialettica e critica politica e altro il denigrare, se non diffamare, funzionari pubblici e pertanto vorrà scusarsi per i termini e toni usati e, in ogni caso, vorrà contenere la propria foga e astenersi, per il futuro, da analoghi incresciosi comportamenti.
Chiedo che la presente sia pubblicata in tempi rapidi e modo analogo, con lo stesso spazio e visibilità, alla sopra citata nota.
Avv. Francesco D. M. Minniti, Segretario Generale del Comune di Taurianova