Taurianova, Consiglio Comunale deserto: ma c’è un “giallo”

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Per l’ennesima volta, il Consiglio Comunale taurianovese convocato in prima seduta, va deserto. La maggioranza non si presenta, mentre la minoranza c’è con sei consiglieri su otto.
Il civico consesso era stato convocato il 28 febbraio in prima seduta alle ore 18.30 e in seconda seduta il 6 marzo p.v. alle ore 9.30, data quest’ultima che con molta probabilità sarà quella dello svolgimento consiliare. Le date, come sempre, sono state stabilite nella riunione dei capigruppo del 20 febbraio u.s. con la sola presenza della minoranza. Il presidente del Consiglio Comunale Fausto Siclari con una “disponibilità” disarmante aveva acconsentito senza battere ciglio a far svolgere il Consiglio in una data pomeridiana, tale da consentire una condizione favorevole per la presenza dei cittadini taurianovesi.
Ma subito dopo la convocazione arriva un “imprevisto”, motivo per il quale fa saltare la prima convocazione perché proprio il 28 febbraio c’era la festa dei quarant’anni della Parrocchia di San Giuseppe e quindi, con meticolosa solerzia il presidente Siclari comunica tale imprevisto con una posta certificata a tutti i consiglieri che il Consiglio Comunale non si farà e scrivendo che, “Lo stesso Sindaco, insieme ai gruppi consiliari di maggioranza, mi hanno invitato ad informare tutti i Consiglieri di minoranza della loro decisione, non strumentale o strategica, poiché la coincidenza di data e orario è stata solo frutto di una pervenuta comunicazione errata che indicava come data per la Solenne Celebrazione il giorno 1/03/2019 e non il 28/02/2019” perché in virtù di ciò il sindaco e i consiglieri di maggioranza sono assenti.
Fin qui tutto bene, ma attenzione alle date perché c’è un “giallo della sacrestia”. Riunione capigruppo il 20 febbraio per stabilire la data del 28; comunicazione improvvisa della parrocchia e nessuna “strategia”. Però il 5 febbraio scorso c’è una delibera di Giunta Comunale, la n. 23 e sapete qual è l’oggetto? “Patrocinio per la festa dei quarant’anni della Parrocchia di San Giuseppe in Taurianova”, votata da tre assessori più il sindaco Fabio Scionti. A pagina 2 nelle considerazioni c’è scritto, “In occasione dei quaranta anni dalla sua istituzione (…) Nel calendario delle manifestazioni, avrà particolare risalto la giornata del 28 febbraio, durante la quale è in programma un convegno teologico-pastorale (…)”. Quindi, chi mente sapendo di mentire? La delibera del 5 febbraio smentisce ogni “imprevisto” perché già si sapeva la data del 28 febbraio e non il primo marzo, visto che quindici giorni dopo tale delibera c’è la riunione dei capigruppo in cui si stabilisce senza battere ciglio proprio il 28 come data del Consiglio Comunale. Alla fine questo “imprevisto” non è poi così tale, però c’è forse l’accertata condizione “strumentale o strategica”, magari dovuta alla crisi della maggioranza? A pensar male… Oppure sono tutti in buona fede e purtroppo, vuoi vedere che alla fine la colpa è di San Giuseppe?
(GiLar)
ECCO LA DELIBERA:

DGC-40-anni-parrocchia-San-Giuseppe