L’attività di indagine, partita nell’agosto del 2011, ha fatto emergere una netta sproporzione tra le fonti di reddito dichiarate ai fini fiscali e lo stile di vita dei fratelli
San Luca, beni per 300.000 euro sequestrati alla famiglia Giorgi
L’attività di indagine, partita nell’agosto del 2011, ha fatto emergere una netta sproporzione tra le fonti di reddito dichiarate ai fini fiscali e lo stile di vita dei fratelli. Nel corso di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro ulteriori beni postali fruttiferi, per un valore complessivo di 105.000 euro
Nel corso della mattinata, i Carabinieri della Compagnia di Bianco e del Gruppo della Guardia di Finanza di Locri, hanno dato attuazione al decreto di sequestro anticipato di beni, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione misure di prevenzione, nei confronti dei fratelli GIORGI Antonio, cl. 1965 e di GIORGI Giovanni, cl. 1968, entrambi di San Luca.
L’attività di indagine parte nell’agosto 2011 allorquando, i Carabinieri della Compagnia di Bianco davano esecuzione al decreto di sequestro beni a carico di GIORGI Domenico, cl. 1987, di San Luca emesso dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, sottoponendo a sequestro 500.000 euro in beni mobili ed immobili.
A seguito di ciò, approfondendo la situazione del nucleo familiare dello stesso, emergeva una netta sproporzione tra le fonti di reddito dichiarate ai fini fiscali e lo stile di vita anche dei fratelli non conviventi di GIORGI Domenico, ossia GIORGI Antonio Francesco cl. 65 e GIORGI Giovanni cl. 68, i quali conducevano un tenore di vita di gran lunga sproporzionato rispetto alle proprie fonti di reddito, avendo accumulato ingenti somme di denaro.
A seguito di queste risultanze, il Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, in data 08.05.2013 emetteva decreto di sequestro anticipato di beni in relazione ad un terreno sito in Riace e a conti correnti, buoni fruttiferi e polizze assicurative di proprietà dei cennati fratelli GIORGI, per un valore complessivo di 276.497 Euro.
Gli stessi vanno ad aggiungersi ai 500.000 euro in beni mobili ed immobili già sequestrati a GIORGI Domenico dai Carabinieri di Bianco nell’agosto 2011, di cui si è detto in precedenza.
Altresì, nel corso di perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro ulteriori beni postali fruttiferi, per un valore complessivo di 105.000 euro.