Rosarno, la replica dell’Amministrazione Comunale, “E venne il tempo delle favole di Esopo e di Fedro”
Giu 01, 2025 - redazione
Nella politica, come nelle favole, spesso, sono gli animali ad insegnarci come comportarci meglio degli uomini.
Così, quando l’opposizione si agita senza proporre, critica senza costruire e accusa senza argomentare, vale la pena di rifugiarsi nella saggezza antica di Esopo e di Fedro.
C’è chi, non avendo ottenuto il ruolo che desiderava, oggi va ripetendo che la Giunta è da azzerare, che non vale nulla.
Ma chi conosce la favola de “La volpe e l’uva”, sa bene come funziona : quando il frutto è troppo in alto e non si riesce afferrarlo, si dice che è acerbo. E si passa oltre, cercando consolazione nel disprezzo.
Poi c’è chi, attaccando ogni scelta dell’Amministrazione ricorda tanto “La rana che voleva gonfiarsi per sembrare bue” : gonfia il petto, alza la voce, chiama alla mobilitazione generale, si tende, si dilata, continua ad esternare giudizi che hanno più il tono della frustrazione che della proposta.
Si tratta di una opposizione ottusa, priva di idee, che cerca di costruire attacchi su pretesti infondati, sperando che l’urlo copra la mancanza di argomenti.
Questi elementi, hanno in comune solo la volontà di aggredire, ma come insegna la favola del ” Lupus et Agnus” : quando si vuole aggredire a tutti i costi, si trovano scuse anche se l’acqua scorre limpida ed in discesa.
In un momento in cui la città ha bisogno di concretezza, idee e lavoro, rispondiamo con i fatti e con il sorriso.
Da parte nostra andiamo avanti!
Le favole ci divertono, ma non ci distraggono.
Continuiamo a lavorare ogni giorno con serietà, umiltà e impegno per Rosarno, lasciando ad altri il compito di fare il verso agli animali delle favole.
L’Amministrazione