Il Tribunale di Vibo Valentia con Giudice Claudia Caputo ha assolto “perché il fatto non sussiste” a Michele Bonavota (difeso dall’avvocato Giosuè Monardo), già coinvolto nella maxi operazione Rinascita Scott” e condannato in primo grado a 4 anni di reclusione. La questione riguardava il “Reddito di Cittadinanza”, ovvero di aver omesso di essere destinatario della misura cautelare mentre stava beneficiando del sussidio.

Nei fatti, così come ha sostenuto la difesa, a Michele Bonavota il 14 gennaio 2020 (quindi meno di 30 giorni dopo dall’esecuzione del blitz), gli era stata annullata la misura cautelare rispettando, quindi, i termini previsti dalla legge, come era emerso in fase dibattimentale, tanto che anche il pm ne aveva chiesto l’assoluzione, diventata ora sentenza.