Ordine dei medici Rc, buona partecipazione per il Corso base di Office e formazione informatica con applicazioni di intelligenza artificiale
Mag 07, 2025 - redazione
Una medicina sempre più all’avanguardia. Si è svolto nei giorni scorsi nelle aule informatiche dei Dipartimenti DICEAM e DIIES (ex Facoltà di Ingegneria) registrando una notevole partecipazione di medici chirurghi ed odontoiatri, il Corso base di Office e formazione informatica con applicazioni di intelligenza artificiale. Il Corso di aggiornamento, promosso dall’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria, ha fornito ai partecipanti un’introduzione generale alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in campo medico sanitario.
“Dopo il grande successo dell’anno scorso, abbiamo voluto fare questa seconda edizione che consente ai colleghi di acquisire nozioni informatiche e sull’intelligenza artificiale che sta rivoluzionando il settore della medicina, offrendo soluzioni avanzate per la diagnosi, la cura e la gestione dei pazienti – afferma il responsabile del corso e presidente dell’Ordine dei medici Pasquale Veneziano -. Ringrazio i professori dell’Università Mediterranea con i quali abbiamo instaurato una proficua sinergia che non solo ribadisce l’importanza della collaborazione, ma è anche un’opportunità di crescita professionale”.
Per il responsabile servizi Informatici del Dipartimento Università Mediterranea Giandomenico Posillipo “il corso basico serve a far comprendere cosa sia l’informatica, i sistemi informativi, sanitari e non, e di comunicazione. E’ indispensabile conoscere e avere padronanza dei sistemi operativi, del Pacchetto Microsoft Office, saper gestire le piattaforme, conoscere le potenzialità dei database, utilizzare l’intelligenza artificiale”.
Si sofferma sulle “tecniche informatiche, strumenti fondamentali nelle attività professionali e tutti devono avere la possibilità di utilizzare bene l’informatica”, il Responsabile Tecnico del Laboratorio internazionale di Intelligenza Artificiale AI_Lab dell’ateneo reggino, l’ingegnere Maurizio Campolo che postilla come “grazie a questo corso, è stato trattato l’argomento tecnico dalla prospettiva del professionista della sanità, nella cornice di un approccio multidisciplinare che sarà sempre più centrale in medicina”.
Pienamente d’accordo i Coordinatori Commissione Formazione e Aggiornamento OmceoRC, i dottori Antonino Zema e Antonino Loddo che ribadiscono l’importanza di questi corsi svolti per “offrire un’introduzione generale alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in campo medico sanitario”.
“Dopo 6 anni come revisore dei conti presso l’Ordine, quest’anno ho avuto l’onore di essere nominato coordinatore di una Commissione che ha il compito di informare, formare e aggiornare gli specialisti – aggiunge l’anestesista presso il GOM Loddo -. In un periodo storico in cui assistiamo all’evoluzione dei progressi della scienza, la formazione continua in medicina comprende l’acquisizione di nuove conoscenze e quindi, anche l’utilizzo dell’IA”.
In conclusione, è il presidente della Commissione per gli iscritti all’albo degli odontoiatri Teodoro Vadalà a puntualizzare che “l’IA e l’informatica sono entrate a far parte del nostro lavoro quotidiano in maniera predominante anche se la mano e la testa del medico sono insostituibili. Sicuramente, questi sono ausili importanti che velocizzano la nostra professione e ci permettono di evitare banali errori di distrazione causati da una mole di lavoro, dalla stanchezza o da fattori esterni. Il corso ha trattato argomenti utili per supportare la gestione della nostra attività e, soprattutto, ci ha consentito di comprendere che l’Intelligenza Artificiale viene impiegata anche per automatizzare alcuni processi clinici e gestionali. L’Ordine dei medici è una Istituzione a tutela del cittadino, ma tutelare il cittadino significa anche dare dei servizi ai colleghi affinchè possano lavorare meglio e soddisfare le numerose esigenze dei pazienti”.