Libri, famiglie e progetti turistici protagonisti nel week end dell’Infiorata. Il sindaco Biasi: Taurianova è ormai regina dell’anticipo d’estate
Giu 09, 2025 - redazione
Si è rivelata impegnativa, ma vincente, la scelta fatta dall’Amministrazione Comunale che ha confezionato, nel week end dell’Infiorata organizzata dalla Proloco, un programma di eventi culturali tesi ad offrire a turisti e visitatori altre ricche occasioni per apprezzare la variegata ospitalità taurianovese.
I due i libri presentati nell’ambito della kermesse “Taurianova Legge”, la consegna dei kit di “Nati per la Cultura” e “l’Attestato della Gentilezza” per i neonati del 2024 e la presentazione del brand “New Town-Antica Valle delle Saline”, incontri organizzati sabato e domenica dagli assessorati alla Cultura e alla Gentilezza nella biblioteca “Antonio Renda”, hanno coinvolto un folto pubblico non solo taurianovese che in tal modo – questa l’opzione in cui quest’anno ha creduto molto il Comune guidato dal sindaco Roy Biasi per “parlare” alle migliaia di visitatori arrivati per l’Infiorata – ha potuto tuffarsi oltre che nella bellezza artistica offerta dagli infioratori provenienti anche dall’estero, pure nella bellezza della riflessione collettiva su temi di attualità che attengono allo sviluppo della città e del comprensorio.
Spazio quindi ai testi presentati dal reggino Claudio Cordova e dal cinquefrondese Francesco Tropeano, “Criminalità Socializzata” e “Il Patto dell’Oblio” – con cui il direttore de “Il Dispaccio” ha acceso i riflettori sull’utilizzo propagandistico che le mafie fanno dei social media, mentre l’ex funzionario dell’Asp dialogando con il giornalista Michele Carlino ha illustrato la sua raccolta di nomi e storie della Resistenza al nazifascismo nel suo paese – esposizione, quest’ultima, impreziosita dagli interventi di Aldo Polisena, Franca Ierinò, Chiara Romeo e Nino Surace, nell’ambito di un’iniziativa nata dalla collaborazione con l’associazione “Progetto Donna”. Biblioteca invasa inoltre dai bambini e famiglie, invitate dagli assessori Maria Fedele (Cultura) e Angela Crea (Gentilezza), per la consegna dei kit tesi a sensibilizzare sul rapporto che i bambini devono avere con i libri, stimolandoli inoltre a fare tesoro dei dettami della gentilezza e della pace.
«Vogliamo continuare ad assicurare alle famiglie quell’assistenza che non è solo operativa ma anche simbolica – ha detto l’assessore Crea – perché effettivamente vogliamo intensificare progetti che puntino alla solidarietà ma anche alla cultura, e la numerosa partecipazione che ogni anno registriamo in occasione di iniziative del genere dimostra che il percorso formativo è giusto e che il taurianovese vive meglio il suo senso di appartenenza alla comunità quando sa che l’amministrazione è al suo fianco».
La due giorni voluta dal Comune, impegnando gli amministratori parallelamente all’accoglienza offerta ai gruppi internazionali della Cidae che hanno candidato l’Infiorata a diventare Patrimonio immateriale dell’Unesco, è poi finita con la presentazione da parte di 5 sindaci del progetto che prevede la nascita di un percorso turistico per la valorizzazione del patrimonio storico e monumentale di Taurianova, Polistena, Cittanova, Oppido Mamertina e Terranova Sappo Minulio.
All’iniziativa, moderata dal giornalista Antonino Raso, oltre al sindaco Biasi e ai colleghi Michele Tripodi, Domenico Antico, Giuseppe Morizzi e Ettore Tigani, hanno partecipato l’ideatore del progetto Francesco Spanò e gli architetti Giacomo Carioti e Salvatore Greco.
«Abbiamo intorno a noi un tesoro paesaggistico e storico – ha detto il sindaco Biasi – che per la prima volta vogliamo valorizzare, superando i campanili e facendo rete fra enti per intercettare meglio i finanziamenti che possono metterci nelle condizioni di salvaguardare e migliorare l’esistente, creando un polo turistico inedito e risultato di quella grande sciagura che fu il terremoto del 1783, superata grazie alla solidarietà tra comunità e un disegno urbanistico e leggi antisismiche innovative per quegli anni in tutt’Europa».
L’imminente firma del protocollo d’intesa che sancirà la nascita dell’associazione darà il via alla divulgazione di un logo, appunto New Town, che gli organizzatori faranno conoscere già a partire da quest’estate.
«Ringrazio il prof. Spanò – ha detto l’assessore Fedele – per la proposta di mettere in pratica questa idea, che è veramente rivoluzionaria rispetto ad un modo chiuso e parcellizzato di fare amministrazione ormai superato, e trovo doppiamente significativo che questo suo sogno, lanciato in occasione di un incontro nell’ambito di Taurianova Capitale del Libro, ci veda già seduti intorno ad un tavolo per passare ad una fase concreta offrendo una dimostrazione in più della riuscita di una manifestazione che ha permesso anche di lanciare progetti e forme di dialogo operoso».