L’audio whatsApp che imbarazza il centrosinistra. Per competere con Occhiuto c’è bisogno di un “campo larghissimo “. Tra veti e pretese, l’unico in grado di unire i cocci è Nicola Irto

Il vocale WhatsApp…del segretario regionale di Sinistra Italiana,  Ferdinando Pignataro, inviato ai dirigenti del partito è diventato di dominio pubblico, che complica i precari equilibri nel centrosinistra.
L’ennesima conferma della palude che sta avvelenando il tortuoso cammino verso il voto di  ottobre. Pignataro parla con i suoi di «gioco sporco del M5S» e di “veti inaccettabili dei dem verso Avs”.  Un autogol…audio…Che mette a repentaglio gli equilibri precari di un centrosinistra, impreparato al voto elettorale.  Nell’area riformista cosentina c’è un veto, verso un candidato del M5S. Senza un campo “larghissimo”, oggi nella sinistra calabrese, bisogna fare i conti con Principe, Caruso, Aieta ecc…Trovare  un candidato a presidente condiviso, non è semplice! Le speranze del PD e M5S sono ridotti al lumicino. Forzare il consenso senza l’accordo di Avs e area liberal-riformista non conviene proprio . I nomi dei candidati a Governatore,  sono sempre gli stessi. Forse l’unico nome che può trovare un equilibrio alla coalizione,  è quello di Nicola Irto, il segretario regionale del PD. Ma il leader del partito democratico alla fine ha voglia scenderà in pista?