L’agenda politica del partito è quella di dare risposte concrete ai problemi reali del paese in una crisi economica
La vittoria di Matteo Renzi conferisce slancio vitale al Pd di Taurianova
L’agenda politica del partito è quella di dare risposte concrete ai problemi reali del paese in una crisi economica
Riceviamo e pubblichiamo
Le primarie del partito democratico sono state una straordinaria partecipazione di popolo, una giornata di grande mobilitazione che ha confermato un dato politico inequivocabile sul ruolo fondamentale del PD nello scenario politico nazionale.Non c’è dubbio, al di la del confronto sul profilo ideale- programmatico proposto dai candidati, le primarie hanno partorito un partito più forte che s’incammina verso le prossime importanti scadenze in uno spirito unitario.Il dato politico-organizzativo è confortante, e in tempi di crisi e deriva dell’antipolitica si sente forte l’onere per il PD diassumere una grande responsabilità politica e di governo. Il congresso è finito con l’elezione di Matteo Renzi, e oggi la priorità dell’agenda politica è quella di dare risposte concrete ai problemi reali del paese in una crisi economica galoppante, dura da sopportare nella struttura sociale e produttiva del paese, soprattutto per l’insostenibile dramma della mancanza di lavoro, il quale continua a produrre effetti devastanti che incidono negativamente nel fabbisogno delle famiglie Italiane.
Anche nella nostra città la giornata dell’otto dicembre ha rappresentato uno spartiacque importante nella prospettiva politica del PD cittadino.La grande partecipazione va interpretata come la disponibilità di aprire una linea di credito al PD cittadino, che non solo va colta come un valore aggiunto, ma soprattutto responsabilizza il circolo PD di Taurianova ad avviare un processo di rinnovamento e allargamento della propria rappresentanza, con lo scopo di tracciare attraverso il lavoro quotidiano un percorso condiviso con i cittadini sui problemi della città che non sono pochi.Il profilo programmatico del PD e la partecipazione dei cittadini sono le precondizioni necessarie per non disperdere la voglia di politica che si è manifestata con le primarie, e tentare di realizzare un vero cambiamento in una città smarrita e sfiduciata.
Lo smarrimento collettivo è Il primo problema, lo dobbiamo affrontare per accorciare la sfiducia tra cittadini, politica e Istituzioni che nella nostra comunità si manifesta in una cupa rassegnazione. Taurianova non può continuare a vivere nel limbo della rassegnazione come un fatto naturale, definiamolo per quello che è: un fatto negativo, che in modo traumatico penetra nella società fino ad accettare silente tutto, a cominciare dalla spazzatura, dalle strade piene di buche, dall’enorme tassazione frutto della cattiva gestione del passato.Il PD ritiene che non si possa rimandare un serio confronto con la cittadinanza per invertire la tendenza, e per farlo crediamo che la politica debba assumersi la responsabilità e compiere una missione di civiltà politica e sociale per costruire una prospettiva diversa per il nostro paese.
Siamo preoccupati del clima di sfiducia che si respira nella nostra città; la cittadinanza di Taurianova è sfiduciata dalla politica e dal ruolo esercitato fino adesso dalla commissione straordinaria, i cittadini ci percepiscono lontani rispetto ai problemi quotidiani che sono rimasti quelli del passato, strade piene di spazzatura, tributi pesanti e insopportabili, servizi al cittadino inesistenti, realizzazioni di opere stradali dimenticati e piene di buche, e mancanza di dialogo tra istituzione, forze politiche e sociali della città.
La città non può languire, è necessario cambiare passo e affrontare subito la delicata situazione dei tributi comunali (Tares-Imu-servizio idrico integrato-Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) che pesano come un macigno sui cittadini di Taurianova per effetto della deliberazione della precedente Amministrazione di approvare il piano di riequilibrio finanziario pluriennale, causa ed effetto dell’aumento nella misura massima consentita delle tariffe dei tributi locali.La Commissione straordinaria non può non tener conto delle difficoltà economiche in cui vive la popolazione di Taurianova, e aprire un serio confronto con la cittadinanza, le forze politiche e sociali per trovare il modo di rendere meno traumatico e pesante il salasso che in questi giorni di Natale è arrivato nelle case dei Taurianovesi.Infine, bisogna chiarire in modo definitivo, la questione della raccolta differenziata e il piano dello smaltimento dei rifiuti. Non è sopportabile che l’Istituzione Comune al netto delle difficoltà oggettive non programmi un piano di intervento per rendere più vivibile il nostro paese, e impedire il continuo degrado e lo scempio della spazzatura in mezzo alle strade. Il partito democratico di Taurianova rinnova l’invito alla commissione straordinaria di aprirsi al dialogo e al confronto con le forze politiche per ripristinare speranza e fiducia dei cittadini nei confronti delle Istituzioni.
PD Taurianova-f.to Maurizio Cannata