“La firma del rinnovo del Contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici segna un passaggio significativo per tutto il settore e rappresenta un risultato che, come Uilm Calabria, salutiamo con soddisfazione”
Nov 23, 2025 - redazione
“La firma del rinnovo del Contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici segna un passaggio significativo per tutto il settore e rappresenta un risultato che, come Uilm Calabria, salutiamo con soddisfazione e con la moderazione che si addice ai traguardi frutto di lavoro serio, determinazione e responsabilità”. E’ questo il commento di Antonio Laurendi, Segretario generale della Uilm Calabria, che ha preso parte alle assemblee che hanno portato alla firma del contratto.
Per Laurendi “L’accordo raggiunto da Fim-Fiom-Uilm con Federmeccanica e Assistal garantisce alle lavoratrici e ai lavoratori un aumento sui minimi contrattuali pari a 205 euro al livello C3, distribuito nei quattro anni di vigenza. Un risultato di assoluto rilievo, che consolida un impianto economico capace di difendere realmente i salari attraverso l’adeguamento all’Ipca-nei, una quota aggiuntiva di salario e la clausola di salvaguardia contro eventuali nuovi picchi inflattivi”.
“Ciò che rivendichiamo con particolare orgoglio – dice il Sindacalista – è aver contribuito a rafforzare diritti e tutele in un contesto sociale e industriale complesso: dalla sperimentazione sulla riduzione dell’orario di lavoro, fino alle misure innovative contro la precarietà, con nuove garanzie di stabilizzazione per chi lavora con contratti a termine e in staff leasing. È un cambio di passo importante, che dà risposte a chi vive quotidianamente l’incertezza e chiede futuro”.
“Il rinnovo introduce inoltre avanzamenti significativi sul piano normativo – spiega il Segretario generale della Uilm Calabria – maggiori strumenti di partecipazione e informazione, diritti soggettivi alla formazione, tutele rafforzate su salute e sicurezza, regole più chiare sugli appalti, nuovi passi avanti per contrastare la violenza contro le donne e un miglioramento delle norme per i lavoratori con gravi patologie o disabilità. Misure che rendono più equo e moderno il nostro contratto nazionale”.
“Per la Calabria – prosegue Laurendi – regione in cui il lavoro metalmeccanico rappresenta un presidio industriale e sociale essenziale, questo rinnovo è un segnale di fiducia. Rafforza la coesione, sostiene il potere d’acquisto e prospetta una stagione in cui la contrattazione può tornare a essere motore di stabilità e sviluppo”.
“Ringrazio il nostro Segretario generale Rocco Palombella che ha creduto fortemente in questa trattativa, tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori per il sostegno e la partecipazione – conclude – e ringrazio le delegate e i delegati Uilm che, con impegno e competenza, hanno contribuito a raggiungere un obiettivo che appartiene a tutta la nostra comunità sindacale. Con questo contratto, i metalmeccanici dimostrano ancora una volta di saper costruire il futuro con unità, coraggio e visione”.



