La CGIL in tour sulla Piana per promuovere i quesiti referendari. Il 30 maggio Landini a Taurianova
Mag 18, 2025 - redazione
Continuo il tour della CGIL nei paesi della Piana per promuovere e approfondire i 5 quesiti referendari dei prossimi 8 e 9 giugno, che hanno la finalità di garantire maggiori diritti ai lavoratori e rappresentano un impegno di civiltà con il riconoscimento della cittadinanza al conseguimento dei 5 anni in Italia contro i 10 attuali.
Lo scorso 14 maggio a Feroleto della Chiesa, nel corso dell’Assemblea pubblica alla presenza del Segretario generale CGIL metropolitano Gregorio Pititto e del dirigente sindacale Rocco Borgese, sono stati esplicati, in maniera minuziosa, i 5 quesiti per i quali è importante votare SI e grazie alla presenza del Segretario organizzativo CGIL nazionale Luigi Giove sono stati messi in evidenza gli effetti immediati scaturenti dall’esito positivo del risultato elettorale per il mondo del lavoro così come per il diritto alla cittadinanza.
La compagine CGIL si è poi ritrovata nella giornata di ieri 17 maggio a Melicucco dove, alla presenza di molte cittadine e cittadini, il dibattito si è acceso sui temi cardine del Referendum. Anche in questa area, il Segretario Generale Pititto con i compagni che l’hanno affiancato, ha ribadito l’importanza di esercitare il diritto al voto e allo stesso tempo il significato e l’impatto profondo del votare SI per il futuro del nostro Paese che andrebbe a rendere liberi tutti coloro che giornalmente vengono sfruttati, lavorano in assenza di tutele, diritti e sicurezza e vivono senza che venga riconosciuta loro la giusta dignità.
Un referendum abrogativo che prevede: 1) Lo Stop ai licenziamenti illegittimi e punta all’abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act. Nelle imprese con più di 15 dipendenti, le lavoratrici e i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015 in poi non possono rientrare nel loro posto di lavoro dopo un licenziamento illegittimo. La normativa impedisce il reintegro anche nel caso in cui il giudice dichiari ingiusta e infondata l’interruzione del rapporto. 2) Più tutele per le lavoratrici e i lavoratori delle piccole imprese. Si punta alla cancellazione del tetto all’indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese. In quelle con meno di 16 dipendenti, in caso di licenziamento illegittimo oggi una lavoratrice o un lavoratore può al massimo ottenere 6 mensilità di risarcimento, anche qualora il giudice reputi infondata l’interruzione del rapporto. L’obiettivo è innalzare le tutele di chi lavora, cancellando il limite massimo di sei mensilità all’indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato affinché sia il giudice a determinare il giusto risarcimento senza alcun limite. 3) La Riduzione del lavoro precario. Si punta all’eliminazione di alcune norme sull’utilizzo dei contratti a termine per ridurre la piaga del precariato. I rapporti a termine possono oggi essere instaurati fino a 12 mesi senza alcuna ragione oggettiva che giustifichi il lavoro temporaneo. Rendiamo il lavoro più stabile. Ripristiniamo l’obbligo di causali per il ricorso ai contratti a tempo determinato. 4) Più sicurezza sul lavoro. Si vuole intervenire in materia di salute e sicurezza sul lavoro abrogando quelle norme che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro negli appalti, di estendere la responsabilità all’impresa appaltante. 5) Più integrazione con la cittadinanza italiana. Si vuole dimezzare da 10 a 5 anni il tempo di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana sempre senza modificare gli altri requisiti necessari, ovvero, la conoscenza della lingua italiana, il possesso negli ultimi anni di un consistente reddito, Assenza di condanne penali e di pericolosità sociale e l’ottemperanza agli obblighi tributari.
Le varie tappe del tour della CGIL nel territorio metropolitano sono accumunate dall’appello al voto e alla responsabilità verso la fragilità di chi ci circonda. Saremo presenti nei prossimi giorni ancora sulla Piana a Cinquefrondi, Cittanova, Giffone, Palmi ecc. ed infine il prossimo 30 Maggio a Taurianova alla presenza del Segretario Generale CGIL Maurizio Landini.