Una manifestazione per ricordare il quarto anniversario della bomba alla Procura generale
Il movimento ReggioNonTace con le lampade ancora accese
Una manifestazione per ricordare il quarto anniversario della bomba alla Procura generale
Riceviamo e pubblichiamo:
I padroni della notte cercano di convincere, stancare, etichettare; oppure
dicono menzogne. Ma, nella notte, tutti abbiamo due grosse tentazioni:
obbedire alla fretta delle urgenze e rinunciare a misurare il presente su
ciò che abbiamo riconosciuto come unico vero futuro per tutti. Come
movimento ReggioNonTace, sin dall’inizio abbiamo scelto d’occuparci del
risveglio delle Coscienze, riconoscendo ciò come nostro specifico,
considerando allo stesso tempo che non sarebbe stato facile, né
raggiungibile a breve.
Riteniamo d’essere attrezzati contro le scorciatoie e le urgenze, perché –
e sinché – faremo i conti con qualcuno che ci consegna le proprie lacrime:
per questo non siamo e non vogliamo diventare spacciatori di bugie.
Riteniamo che così non giochiamo al ribasso, perché non ci adattiamo alla
realtà presente, ma denunciamo ciò che vediamo contro il bene di tutti e
continuiamo a camminare.
Per questo, per il quarto anniversario della bomba alla Procura generale –
e della nostra nascita – proponiamo una «manifestazione delle lampade». Nel
Burkina Faso – che significa «Paese degli uomini liberi» c’è un proverbio
che dice: «È idiota chi, nella notte, cerca la luce di mezzogiorno; ma, se
hai la lampada, tienila accesa: potrai vedere i passi che puoi fare anche
nel buio». Con le lampade accese, vogliamo provare a comunicare in che modo
è possibile vivere, nella notte della nostra città, il «nel frattempo», fra
la liberazione dalla prigionia del buio e il cammino della Coscienza verso
la meta che è la dignità degli uomini liberi.
Non è questione di essere molti o pochi: chi ci sarà manifesterà che è
possibile R-Esistere senza desistere; toglierà alibi a chi si chiude nel
privato e vuole offrire a tutti la possibilità di rimetterci in cammino. È
«Ubuntu» la nostra utopia: la Coscienza che nessuno potrà salvarsi se non
con gli altri.
Invitiamo tutti coloro che ritengono d’avere «la lampada» accesa di
partecipare al cammino che inizieremo alle 18, con raduno a piazza Castello
e che attraverserà via Cimino, via Crocifisso, piazza Duomo e corso
Garibaldi, per concludersi a piazza Italia. Ciascuno è invitato a portare
con sé da casa una candela, un lume, o una lampada: le accenderemo tutti
insieme alla partenza.
UBUNTU!!!
Il Movimento ReggioNonTace