A più di un anno dall’avvio dell’amministrazione a guida Gallelli ed a seguito di un’attenta disamina della situazione economico-finanziaria del Comune è emersa una situazione debitoria ereditata pari a quasi 1 MILIONE DI EURO ( 940.863,79). Tale realtà debitoria più volte rappresentata anche in sede consiliare ai precedenti amministratori (oggi consiglieri d’opposizione) è stata sempre contestata poiché a loro dire non veritiera.
Purtroppo per il Comune di Zagarise la passata gestione amministrativa ha condannato l’ente e le generazioni future ad enormi sacrifici economici per il risanamento . I numeri parlano chiaro e non possono essere smentiti; per fugare ogni dubbio e nel rispetto del ruolo del consiglio comunale, su richiesta tra l’altro dell’opposizione, era stata costituita apposita commissione consigliare per visionare ed accertare punto per punto ogni singola posizione debitoria.
Sarà che la realtà è troppo scottante per gli ex amministratori, sarà che la stragrande maggioranza di questo debito è stato prodotto negli ultimi cinque anni (2009/2014), sarà l’impossibilità di continuare a contestare e negare l’evidenza documentata, l’opposizione ha disertato la commissione consiliare appositamente costituita.
La classe non è acqua diceva Totò; a fronte di un grande senso civico e democratico da parte della maggioranza impegnata a lavorare sempre nelle sedi istituzionali, l’opposizione, forse, ritiene adempiere al proprio mandato spettegolando su facebook e facendo interrogazioni poco serie su servizi istituiti a favore della collettività zagaritana: quali il servizio trasporto anziani presso il vicino poliambulatorio di Sersale, la realizzazione di un bagno pubblico creato per gli anziani (prima costretti ad arrangiarsi), la realizzazione di un gazebo artistico luogo di ritrovo per anziani e studenti, opere effettuate grazie al contributo lavorativo volontario e gratuito di molti concittadini ed amministratori, come palestra comunale, asilo, istituto scolastico, isola ecologica, vie pubbliche.
Probabilmente quello che da fastidio agli ex amministratori, oggi consiglieri d’opposizione, è che l’attuale amministrazione, in poco più di un anno, ha stravolto la politica dell’ente adottando la logica della mediaconciliazione in sostituzione delle controversie, la logica dell’amministratore operaio e tra i concittadini in sostituzione a quella dell’amministratore in giacca e cravatta e tailleur, la logica dei fatti a quella delle favole, la logica del risanamento economico-finanziario dell’ente a quella del continuo indebitamento scriteriato.
Ai cittadini le dovute considerazioni, all’opposizione l’ennesimo invito a svolgere il ruolo demandatogli dai cittadini di stimolo e di pungolo nelle sedi istituzionali appropriate. A noi maggioranza il diritto dovere di amministrare nell’interesse della collettività tutta.

IL SINDACO
DOMENICO GALLELLI