Imu e Ufficio del giudice di pace al centro del Consiglio comunale di Taurianova
Apr 18, 2013 - redazione
Mentre da una parte si scongiura la soppressione dell’Ufficio del giudice di pace grazia alla convenzione con altri comuni del comprensorio, dall’altra si portano al massimo le aliquote
Imu e Ufficio del giudice di pace al centro del Consiglio comunale di Taurianova
Mentre da una parte si scongiura la soppressione dell’Ufficio del giudice di pace grazia alla convenzione con altri comuni del comprensorio, dall’altra si portano al massimo le aliquote
TAURIANOVA – Si è svolto ieri il consiglio comunale di Taurianova. Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, la massima assise cittadina, all’unanimità, ha votato un ordine del giorno volto all’adesione all’iniziativa per la realizzazione di un monumento commemorativo del bicentenario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. A seguire il consiglio ha approvato, sempre col concorso della minoranza, il regolamento per l’utilizzo degli automezzi di proprietà comunale. La ratifica di alcuni debiti fuori bilancio, invece, è stata fatta dalla sola maggioranza. Si trattava di sentenze di condanna afferenti richieste di pagamento di canone dell’acqua prescritte e quindi impugnate con successo dai contribuenti. La consigliera di minoranza Loredana Pileggi ha esortato per il futuro ad evitare simili situazione, procedendo direttamente allo sgravio. Il punto numero cinque ha riguardato il Piano locale per il lavoro denominato “Ionio-Tirreno”. Ancora a maggioranza è stata votata l’adesione al partenariato di progetto ed all’associazione dei comuni “Ionio-Tirreno”. Gli ultimi due punti trattati erano anche i più importanti. Ossia la famigerata Imu, che è stata affrontata dal sindaco, nella sua qualità di titolare delle deleghe in materia economica. Il sindaco ha ripercorso i vari passaggi, che hanno portato il Comune ad avviare la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, approvata dalla Corte dei Conti lo scorso otto marzo, il cui accesso al Fondo di rotazione ha comportato, per l’appunto, la deliberazione delle aliquote o tariffe nella misura massima consentita. Alla luce di ciò, il civico consesso, con i soli voti dei consiglieri di maggioranza, ha quindi “ritenuto di dover apportare per l’anno 2013 le necessarie variazioni in aumento delle aliquote applicate per l’anno 2012, che portano le stesse al massimo contenuto dalla legge”. In forza di questo aumento le nuove aliquote risultano le seguenti: 0,6 % per l’abitazione principale; 0,2 % per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 1,06 % come aliquota ordinaria di base. Sono poi previste per la prima casa detrazioni da 200 a 400 euro, in caso di famiglie numerose. All’unanimità è stato, invece, approvato lo schema di convenzione per la gestione associata dell’Ufficio del Giudice di Pace. Il Comune di Taurianova, grazie anche alla disponibilità degli altri quattro comuni su cui ha giurisdizione l’importante ufficio giudiziario, ha varato il provvedimento che scongiura definitivamente la paventata soppressione. Analoga delibera deve essere approvata dagli altri enti interessati. Pertanto i cinque comuni interessati, Taurianova (capofila), Cittanova, Rizziconi, Molochio e Terranova Sappo Minulio hanno stabilito nei dettagli le regole di gestione, la ripartizione delle spese ammontanti a circa 40.000 euro e l’apporto di personale da fornire per il funzionamento della struttura in questione.