Vino contraffatto, Assotutela: “Regioni, Asl e Ministero della Salute tutelino la sicurezza alimentare dei cittadini”
Giu 06, 2014 - redazione
“Se non tuteliamo il made in Italy non tuteliamo il tessuto sano e produttivo che ci contraddistingue”
Vino contraffatto, Assotutela: “Regioni, Asl e Ministero della Salute tutelino la sicurezza alimentare dei cittadini”
“Se non tuteliamo il made in Italy non tuteliamo il tessuto sano e produttivo che ci contraddistingue”
“E’ un’iniziativa generosa quella del ministero della Salute in merito alla
divulgazione delle notizie riferite alla lettura delle etichette sui
prodotti alimentari. Però non basta come informativa, serve un impegno
mirato. Chiediamo al ministero della Salute di impegnarsi in primis in
Conferenza Stato Regioni per mettere in piedi un programma condiviso a
tutela delle sicurezza alimentare dei cittadini tutti”.
Lo dichiara il presidente di AssoTutela, Michel Emi Maritato.
“Le Regioni dal loro canto dovranno impegnarsi con le singole Asl e i vari
settori provinciali dei Nuclei antisofisticazione dei Carabinieri per
procedere a controlli mirati sui prodotti enologici e alimentari sia a
livello di distribuzione che al dettaglio. Ricordiamoci che – aggiunge
Maritato – la Nostra Penisola è fatta di tante piccole e medie imprese che
tengono alto il valore del made in Italy nel mondo. Se non tuteliamo il
made in Italy non tuteliamo il tessuto sano e produttivo che ci
contraddistingue. Differentemente se non andiamo giù duri con chi opera nel
mondo della contraffazione, ci si arricchisce ed evade le tasse allora
rischiamo di far bruciare dal mercato anche le imprese sane mettendo al
bando anche i prodotti di eccelsa qualità”
“Aspettiamo a questo proposito le prime mosse delle istituzioni e
annunciamo fin d’ora che la nostra associazione – conclude Maritato – sta
organizzando un comitato di controllo alle frodi alimentari ed enologiche
che presto sarà operativo sul territorio partendo dal Lazio”.