I due potranno essere utilizzati da Viola contro l’Ebolitana

Vibonese, Caraccio e Di Berardino disponibili

I due potranno essere utilizzati da Viola contro l’Ebolitana

Una doppia buona notizia in casa rossoblù. E’ arrivato, infatti, il visto di esecutività dell’attaccante argentino Franco Caraccio e con esso è pure giunto il transfer del difensore Stefano Di Berardino, per cui entrambi i calciatori saranno a disposizione dello staff tecnico in vista della gara di domenica con l’Ebolitana. 

Intanto ieri pomeriggio è ripresa la preparazione della squadra. Tutti presenti e tutti a disposizione del tecnico Elio Ferrante e dell’allenatore in seconda Franco Viola. Saturno ha infatti recuperato dall’attacco influenzale, mentre Caridi ha svolto un allenamento leggero, senza forzare. Le  condizioni del capitano rossoblù verranno vagliate attentamente domani mattina. 

Volti distesi e sereni in casa rossoblù, ma non c’è tempo per festeggiare, perché bisogna pensare a superare l’Ebolitana. Non si poteva, però, non ritornare sulla bella vittoria di Aversa con l’Arzanese e il flash back sull’incontro in terra campana è affidato al tecnico in seconda, Franco Viola: «Ci voleva proprio – ha detto l’allenatore rossoblù – e siamo ovviamente felici, perché abbiamo rotto il ghiaccio dopo tante prove sfortunate. E’ stato il giusto premio per gli sforzi profusi dalla squadra, finora punita spesso e volentieri soltanto da episodi. Avvertivamo il peso di non aver mai vinto, ma sapevamo, dentro di noi, che la classifica era bugiarda. Sia chiaro: non siamo dei fenomeni, perché dobbiamo ancora crescere, però non eravamo neppure tanto scarsi in precedenza. La squadra, a parte la gara con il Fondi, non ha mai subito il gioco degli avversari».

L’abbraccio finale attorno al tecnico testimonia l’unità di intenti all’interno del gruppo. «Le gioie vanno condivise – spiega Viola – e noi avevamo tanto bisogno di festeggiare. E’ stato un bel gesto, per un successo che va dedicato ai ragazzi, ai collaboratori ed alla società».

La prima vittoria nei professionisti ha avuto, per Viola, un sapore particolare e in questi casi c’è sempre una dedica altrettanto particolare: «Il mio pensiero, per questa affermazione nei professionisti, va alla mia famiglia, che mi è sempre vicina, ed a mio fratello Totò».

Il trainer rossoblù, però, dopo essersi goduto questa vittoria con l’Arzanese, preferisce voltare pagina: «Non è il caso di festeggiare – dice – perché domenica si torna subito in campo. Abbiamo uno scontro diretto da vincere e dobbiamo farlo per i nostri tifosi. Caraccio e Di Berardino? Daranno una grossa mano di aiuto al gruppo. La stagione è lunga e c’era bisogno di nuovi innesti».