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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Vibo Valentia, scuola Murmura: Nesci (M5S) scrive al commissario Ciclosi

Nella missiva interlocutoria, la parlamentare ha sottolineato la forte preoccupazione del personale della scuola, dovuto al fatto che la Provincia di Vibo Valentia ha «confermato il piano di dimensionamento, come previsto nello scorso anno»

Vibo Valentia, scuola Murmura: Nesci (M5S) scrive al commissario Ciclosi

Nella missiva interlocutoria, la parlamentare ha sottolineato la forte preoccupazione del personale della scuola, dovuto al fatto che la Provincia di Vibo Valentia ha «confermato il piano di dimensionamento, come previsto nello scorso anno»

 

Per l’istituto scolastico vibonese “Murmura”, la deputata M5S Dalila Nesci ha scritto al commissario della Provincia di Vibo Valentia, il prefetto Mario Ciclosi.
Nella missiva interlocutoria, la parlamentare ha sottolineato la forte preoccupazione del personale della scuola, dovuto al fatto che la Provincia di Vibo Valentia ha «confermato il piano di dimensionamento, come previsto nello scorso anno». La deputata Cinque Stelle ha precisato: «Il rammentato provvedimento realizza di suo un’altra deminutio dell’Istituto Comprensivo “Murmura”, la cui storia e importanza non si possono rinchiudere in questa mia breve nota né smarrirsi nelle disposizioni di accorpamento e razionalizzazione contenuti nelle leggi – vincolanti – dello Stato».
La parlamentare M5S ha chiesto al commissario Ciclosi «di modificare il piano di dimensionamento, anche ascoltando le indicazioni e le proposte del personale scolastico interessato».
Nesci, sensibile alle necessità della scuola pubblica, ha scritto al commissario della Provincia di Vibo Valentia: «Mi rivolgo a Lei – ben conoscendo la Sua competenza, la Sua capacità di dialogare e la Sua sensibilità – affinché al più presto si possa individuare una soluzione amministrativa che non penalizzi l’Istituto “Murmura”; il quale continua, pur con le difficoltà in cui versa il sistema scolastico italiano, ad essere un riferimento molto solido per la formazione degli studenti».
Per la deputata Cinque Stelle, «la scuola e la formazione devono essere al primo posto tra le priorità dello Stato».