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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 MARZO 2024

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Vibo Valentia, abusivismo sulla costa degli dei Pietro Molinaro (Coldiretti): "Il territorio è in pericolo"

Vibo Valentia, abusivismo sulla costa degli dei Pietro Molinaro (Coldiretti): "Il territorio è in pericolo"
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Non si possono che condividere – afferma Pietro Molinaro Presidente di Coldiretti
Calabria – le nette affermazioni del Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia
Mario Spaguolo quando a seguito del sequestro di una cinquantina di immobili realizzati
– come sostengono gli inquirenti – in maniera parzialmente o totalmente abusiva dichiara
che “si è in presenza di un territorio già fragile, le cui condizioni sono state
aggravate nel tempo dall’azione dell’uomo. In passato come oggi». Ed ancora: “la
ricchezza di questa zona è il territorio e noi abbiamo il dovere di tutelarlo”. Certo
– prosegue Molinaro – costruire laddove c’è rischio frane e vincolo paesaggistico
è un affronto non solo al buon senso ma compromette anche quei beni comuni che tutti
ci dobbiamo impegnare a preservare. L’abusivismo edilizio è per la Calabria un fenomeno
contraddittorio, ma costante, del paesaggio urbano, costiero e rurale molto spesso
è un’attività economico-speculativa.
Certo – prosegue – non possiamo accontentarci di salvare il salvabile bensì bisogna
interrompere questo flusso continuo e per questo occorre vigilare ad ogni livello
di responsabilità. L’operazione della Procura di Vibo ripropone i termini della questione
che non è più rinviabile e il dr. Spagnuolo, componente tra l’altro del Comitato
Scientifico della Fondazione contro le agromafie promossa dalla Coldiretti, con questa
indagine mette a nudo anche responsabilità da parte di chi deve vigilare”. A Coldiretti
Calabria, il consumo abnorme del suolo e gli effetti negativi che ha sull’attività
agricola e turistica sta molto a cuore. In Calabria, voglio ricordare che negli ultimi
trent’anni si è persa superficie agricola utilizzabile oltre l’intera provincia di
Crotone e questo cementificazione, evidentemente, basata su un modello di sviluppo
sbagliato, mette a rischio la nostra agricoltura e lo stesso primato dell’enogastronomia
e favorisce il dissesto idrogeologico. Coldiretti – conclude Molinaro – si sente
fortemente impegnata e chiede misure urgenti e tutele vere del territorio altrimenti
parlarne tra non molto potrebbe essere inutile.