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TAURIANOVA (RC), VENERDì 19 APRILE 2024

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Università, l’impegno della Regione

Università, l’impegno della Regione

Tripodi: “Atenei più qualificati e competitivi nel panorama nazionale”

Università, l’impegno della Regione

 

Tripodi: “Atenei più qualificati e competitivi nel panorama nazionale”

 

“Le Università calabresi costituiscono un sistema di competenze e un bacino di capacità innovativa e di saperi codificati, indispensabili per lo sviluppo. Questa è la ragione fondamentale per cui la Regione Calabria deve sostenere un sistema universitario regionale integrato attraverso interventi finalizzati a rendere gli Atenei più qualificati e competitivi nel panorama nazionale e internazionale della ricerca e dell’offerta formativa”. E’ quanto afferma il presidente del gruppo dell’Udc in Consiglio regionale, Pasquale Tripodi che aggiunge: “Per realizzare questo obiettivo, è necessario investire adeguate risorse e legiferare tempestivamente a sostegno del sistema universitario calabrese. L’urgenza – prosegue Tripodi – è anche determinata dalla crisi generale che ha investito il sistema universitario a causa della congiuntura economica sfavorevole del Paese. Solo qualche settimana fa, la riforma dell’Università, firmata dal Ministro Gelmini, si è impantana nel nodo delle risorse, un problema surclassato da quello, ben più grave, del depotenziamento del Fondo di finanziamento ordinario delle Università che garantisce la sopravvivenza degli Atenei”. “In questo contesto di generale difficoltà, l’Università ‘Mediterranea’ può essere paragonata ad un vaso di coccio fra vasi di ferro: in senso metaforico – sottolinea  – questa, la situazione attuale, in cui la nostra Università è esposta al rischio concreto di default, a fronte di Atenei patrimonialmente più robusti. Dunque, la Regione Calabria non può esimersi dalle proprie responsabilità, né ignorare gli impegni assunti. Mi riferisco, in particolare – precisa – agli oltre 4 milioni di euro che, in occasione dell’ultimo Assestamento di bilancio, sono stati destinati all’Università di Reggio. Si tratta dell’avanzo di bilancio di amministrazione dell’Ardis, che, conformemente a quanto stabilito nella convenzione di trasferimento delle funzioni di diritto allo studio, sottoscritta il 29 ottobre 2009, deve essere trasferito all’Università ‘Mediterranea’.  Mentre, 700 mila euro sono stati liquidati per fare fronte agli oneri derivanti dalla locazione del Cine Teatro Siracusa, le restanti somme (pari a 2 milioni di euro per l’erogazione delle borse di studio e 1,3 milioni di euro per saldare il contenzioso pendente), non sono state ancora trasferite per assicurare il rispetto del Patto di Stabilità”. “Non dubito assolutamente – aggiunge Tripodi – delle intenzioni del Presidente Scopelliti e dell’Assessore competente, Caligiuri, consapevoli dell’importanza che queste risorse rappresentano per la sopravvivenza dell’Ateneo reggino e soprattutto per il rispetto dei diritti degli studenti, in attesa di riscuotere le proprie borse di studio, ma, è necessario affrettarsi affinché le risorse impegnate, siano liquidate. Ne va della conservazione del nostro sistema universitario e della fiducia che in esso possono porre le famiglie reggine e calabresi. E’ proprio questo il nodo – sottolinea ancora l’esponente politico: non si tratta di difendere semplicemente (o peggio, strumentalmente), il sistema universitario nel suo complesso, ma di fare quadrato attorno ai diritti degli utenti delle Università calabresi ed a quelli delle proprie famiglie che devono potere affidare il futuro dei propri figli a degli Atenei competitivi, senza essere costretti a sostenere ingenti spese di studio in altre regioni d’Italia. L’impegno già profuso nella lotta contro la fuga di cervelli, dovrà essere riproposto anche per questa importantissima battaglia in difesa dei diritti dei giovani calabresi e delle loro famiglie. Conoscenza, sapere, competenze, capacità di apprendimento e abilità sono oggi risorse fondamentali. Oggi, più che in passato, possederle significa avere maggiori opportunità di trovare e mantenere un lavoro qualificato e sicuro. E’, in estrema sintesi, l’Europa configurata dalla Strategia di Lisbona che, la nostra Amministrazione regionale – conclude il capogruppo dell’Udc – deve concretamente dimostrare di sostenere ed incentivare”.

redazione@approdonews.it