Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Unical, tutti d’accordo sull’utilità della washing room a Monaci

Unical, tutti d’accordo sull’utilità della washing room a Monaci

L’Università calabrese propone nuovi servizi agli studenti

Unical, tutti d’accordo sull’utilità della washing room a Monaci

L’Università calabrese propone nuovi servizi agli studenti

 

Potrà forse anche non essere considerata una cerimonia di inaugurazione, intesa nel senso tradizionale del termine, visto che, al contrario, si è trattato di un momento semplice e sobrio, vissuto con lo sguardo e con la mente proiettati soprattutto verso gli aspetti di carattere organizzativo e di miglioramento dei servizi che esso ha evidenziato e valorizzato. Certamente, però, il primo “start” delle due lavatrici e delle due asciugatrici a gettoni che compongono la washing room, approntata al piano terra del quartiere “Monaci”, è stata un’occasione per mettere in luce ancora una volta l’impegno che il rettore Gino Mirocle Crisci e i suoi collaboratori stanno profondendo per migliorare la qualità della vita degli studenti nel Campus di Arcavacata.
E allora è sicuramente giustificata la soddisfazione manifestata dal Prorettore con delega al Centro residenziale, Luigino Filice, e dal direttore della stessa struttura, Franco Santolla, artefici di questa piccola, ma sostanziale novità, che precede l’attivazione di altre washing room nei quartieri del Campus, prevista nei prossimi mesi.
Le macchine, che realizzano le fasi di lavaggio e di asciugatura a costi popolari (tre euro complessive per dieci chilogrammi di indumenti), sono entrate in funzione alle 10,30 e dopo circa quaranta minuti hanno completato i due cicli di lavorazione.
Presenti alla “prima” della washing room anche numerosi studenti, con in testa Antonio De Tursi, presidente del Consiglio degli Studenti e rappresentante degli stessi in Consiglio di Amministrazione, Roberto Ceraudo, Fernando Militerno e Antonio Verano, rappresentanti degli studenti in Senato accademico.
Molto apprezzata anche l’idea di utilizzare il tempo necessario per il lavaggio e l’asciugatura degli indumenti, per favorire momenti di incontro e discussione tra gli utenti. E, dunque, concependo la stessa washing room come uno spazio sociale utile anche per condividere idee e opinioni.
Da qui, il particolare gradimento manifestato per le poltrone e i divani che concorrono a rendere ancora più accogliente e ospitale la washing room.