Una scommessa possibile per il cambiamento e la legalità Il tema della legalità è assolutamente centrale per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri
Il tema della legalità è assolutamente centrale per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri.
Questo l’obiettivo principale del Progetto “LABORATORIO EDUCATIVO, UNA SCOMMESSA POSSIBILE PER IL CAMBIAMENTO E LA LEGALITÀ” con Ente Capofila Città di Villa San Giovanni, Ambito territoriale 14, attivato nel corso dell’a.s.2021/2022, dall’ISTITUTO COMPRENSIVO S.EUFEMIA-SINOPOLI-MELICUCCÀ, diretto dalla Prof.ssa Francesca Barbaro e condotto, con grande competenza, dagli operatori e formatori, redattori del Progetto stesso, dott.ssa Marra Mariateresa, educatrice professionale, dott.ssa Carmela Santo e dott. Samuele Borgese, in collaborazione con le Amministrazioni comunali delle tre cittadine.
In questi anni di grande attenzione ai problemi della sicurezza, ma anche di tanti episodi di nuova intolleranza, è giusto ricordarci che la convivenza civile e la legalità sono frutto di una riflessione culturale, faticosa e affascinante, che ci permette di guardare all’altro come a “un altro noi”, a una persona con cui dialogare e insieme alla quale condividere un sistema ineludibile di diritti e doveri.
In tal senso, promuovere la cultura della legalità nella Scuola significa educare gli alunni al rispetto della dignità della persona umana, attraverso la consapevolezza dei diritti e dei doveri, con l’acquisizione delle conoscenze e l’interiorizzazione dei valori che stanno alla base della convivenza civile.
L’educazione alla legalità, come obiettivo disciplinare trasversale, finalizzato alla formazione del buon cittadino, come persona che stia bene con sé e con gli altri, responsabile della vita sociale, solidale nel riconoscimento delle problematiche e dei pericoli del mondo che lo circonda, ha impegnato tutti: alunni, docenti referenti, docenti dell’ Istituto.
L’obiettivo principale, come già detto, è stato quello di diffondere e attuare quotidianamente, comportamenti sensibili alla legalità quali il rispetto delle regole scolastiche e sociali, stimolando negli alunni il pensiero sociale come speranza per un futuro migliore, sensibilizzandoli alla valorizzazione dei beni pubblici, stimolandoli verso un pensiero critico che esca dall’ottica dell’”Io” e si diriga verso il pensiero del “Noi” per incrementare la riflessione sui valori civili e sulla democrazia.
Gli alunni hanno seguito con grande interesse e partecipazione ogni argomento e sono stati avviati al confronto sulle tematiche sociali, in particolare relative alla loro età, per continuare a lavorarci in classe attraverso lo studio delle varie discipline, raggiungendo un apprendimento significativo, spendibile nella quotidianità.
La giornata conclusiva del Progetto, giovedì 26 maggio, si è svolta presso la sala consiliare del Comune di Sinopoli, dove alunni, preside, docenti ed esperti, sono stati accolti dalla dott.ssa Graziella Cosentino, assessore all’Istruzione e alla Cultura, a cui è stato illustrato il proficuo percorso progettuale.
Rimane la sicurezza che per i ragazzi sia stata una esperienza di crescita e di consapevolezza delle tematiche affrontate.