Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Una nuova ricerca accende la speranza per un vaccino contro la malaria

Una nuova ricerca accende la speranza per un vaccino contro la malaria

I ricercatori del Rhode Island Hospital negli Stati Uniti cercano un modo per fermare il parassita della malattia

Una nuova ricerca accende la speranza per un vaccino contro la malaria

I ricercatori del Rhode Island Hospital negli Stati Uniti cercano un modo per fermare il parassita della malattia

 

I ricercatori del Rhode Island Hospital negli Stati Uniti stanno cercando di trovare
un modo per fermare il parassita della malaria affinché non si diffonda attraverso
i globuli rossi.Gli scienziati hanno scoperto una proteina che impedisce ai parassiti
che causano la malaria di lasciare i globuli rossi e di diffondere la malattia mortale.Questo
potrebbe portare ad un vaccino per prevenire la progressione della malaria, che com’è
tristemente noto uccide un bambino ogni 15 secondi in alcune parti dell’Africa e
dell’Asia sud-orientale.Il capo dell’equipe il dott. Jonathan Kurtis, ha detto che
gli esperimenti sono stati condotti su topi ma potrebbero essere condotti anche sugli
esseri umani.In poche parole se è intrappolato nei globuli rossi, non può andare
da nessuna parte, e non può fare alcun danno ulteriore.Nello studio, pubblicato
sulla rivista Science, i topi sono stati vaccinati con anticorpi che contengono la
proteina. E sulle cavie da laboratorio si è potuto verificare un livello inferiore
di parassiti della malaria e una maggiore sopravvivenza rispetto ai topi non vaccinati.Il
dottor Kurtis ha spiegato: “molti ricercatori stanno cercando di trovare il modo
di sviluppare un vaccino contro la malaria impedendo al parassita di entrare nel
globulo rosso, e qui abbiamo trovato un modo per bloccarlo, una volta che è entrato.Se
è intrappolato nel globulo rosso, non può andare da nessuna parte, e non può fare
alcun danno ulteriore.”Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti
[1]” si tratta di un’importante passo avanti che potrebbe contribuire a salvare
milioni di vite umane nel mondo, giacchè, la malaria è una piaga che tutt’oggi
fa ancora vittime nonostante i progressi della medicina.