Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Un incontro per illustrare la legge regionale 30 maggio 2012, n. 16 in materia di lavoro

Domani, alle 11, nella sala Green di palazzo Campanella

Un incontro per illustrare la legge regionale 30 maggio 2012, n. 16 in materia di lavoro

Domani, alle 11, nella sala Green di palazzo Campanella

 

 

Domani, con inizio alle ore 11, nella sala Green di Palazzo Campanella, il presidente della I Commissione permanente “Affari istituzionali e affari generali” Giuseppe Caputo ed il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano, assieme al segretario regionale della Cisl Paolo Tramonti, al segretario della Filcams – Cgil Luigi Scarnati, al membro della segreteria provinciale della Uil Valerio Romito e a rappresentanti di altre sigle sindacali, illustreranno i contenuti della legge regionale 30 maggio 2012, n. 16 in materia di lavoro.

Si tratta della norma (d’iniziativa del consigliere Giordano, positivamente esaminata dalla Commissione presieduta da Caputo e successivamente approvata dal Consiglio regionale) con cui è stata apportata una modifica alla legge regionale 7 dicembre 2007, n. 26 (Istituzione dell’autorità regionale denominata Stazione Unica Appaltante e disciplina della trasparenza in materia di appalti di lavori, servizi e forniture) e con la quale si stabilisce “fatte salve le previsioni della contrattazione collettiva, ove più favorevoli”, che “la Regione, gli enti, le aziende e le società strumentali della Regione devono prevedere nei bandi di gara, negli avvisi e nelle condizioni di contratto per appalti di servizi, l’utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice, compatibilmente con la gestione efficiente dei servizi, con l’organizzazione d’impresa e con la normativa vigente sugli appalti, garantendo, altresì, le condizioni economiche e contrattuali già in essere. Tale norma si applica anche agli enti sub-regionali, agli enti locali che utilizzano i fondi regionali e comunitari o che esercitano le deleghe della Regione”.