Ilea Claudiu Dan, manovale romeno di 27 anni, aveva manomesso il contatore elettrico della sua abitazione di San Costantino Calabro

di ROSARIA MARRELLA

Un arresto per furto aggravato e continuato

Ilea Claudiu Dan, manovale romeno di 27 anni, aveva manomesso il contatore elettrico della sua abitazione di San Costantino Calabro

Aveva pensato di risparmiare sulla bolletta elettrica semplicemente manomettendo il contatore e facendo in modo che l’energia che serviva per alimentare gli elettrodomestici della propria casa, invece che attraversare il contatore, fosse incanalata su di un cavo alternativo. Per essere maggiormente sicuro che nessuno scoprisse il suo piccolo lavoro di ingegneria aveva pensato bene di murare tutto l’impianto elettrico, rendendolo praticamente invisibile. Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i Carabinieri della Stazione di S. Costantino Calabro che, quando sono entrati in casa di Ilea Claudiu Dan, manovale romeno di 27 anni, da tempo residente nel piccolo centro abitato, si sono accorti che il contatore elettrico segnava un’erogazione un po’ troppo bassa considerando che in pieno giorno tutti gli elettrodomestici e le luci erano accese. I Carabinieri, incuriositi dallo strano prodigio, hanno così deciso di approfondire il controllo con gli uomini dell’ENEL e non ci hanno messo molto ad accorgersi che, parte del contatore, era stato murato dall’uomo. È stato così scoperto il lavoro ingegneristico e l’uomo, fino a qual momento incensurato, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e continuato, proprio mentre il personale dell’ENEL provvedeva a ripristinare la regolare erogazione dell’energia sostituendo il contatore danneggiato. Ancora una volta il costante ed attento controllo del territorio da parte degli uomini dell’Arma ha permesso di smascherare l’ennesimo furbo, convinto di poter derubare impunemente la società elettrica.