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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Un altro premio per la nostra collaboratrice Sorbara La scrittrice è arrivata seconda nell’ambito del Concorso letterario indetto dall’associazione “Ex allievi di don Orione”, in onore del poeta reggino Pasquale Calcaramo

Un altro premio per la nostra collaboratrice Sorbara La scrittrice è arrivata seconda nell’ambito del Concorso letterario indetto dall’associazione “Ex allievi di don Orione”, in onore del poeta reggino Pasquale Calcaramo
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Un  altro  riconoscimento per la scrittrice e collaboratrice di Approdonews Caterina Sorbara. Qualche giorno fa  a Reggio Calabria, si è aggiudicata il 2° Premio con un racconto inedito, dal titolo “Addio Estate”, nell’ambito del Concorso Letterario indetto dall’Associazione “Ex allievi di don Orione”, presieduta da Pino Cambera, in onore del poeta reggino Pasquale Calcaramo.

La cerimonia di premiazione si è svolta nell’Auditorium “Don Orione”, alla presenza di tutti i membri del sodalizio reggino, di don Domenico Crucitti, direttore dell’Opera Antoniana e dal Consigliere Regionale, Mimmo Battaglia. Nel racconto premiato, la Sorbara descrive la fine della stagione estiva, caratterizzata da un’infinita malinconia. L’arrivo dell’autunno ammorba l’aria di tristezza, nostalgia e malinconia. I campi si preparano ad indossare la veste gialla, arancione e marrone. A sera non si odono più i canti spensierati delle cicale, né all’alba i cinguettii felici dei passerottini. Sulle spiagge ormai solitarie, non si sentono più le  voci allegre dei bambini.

La scrittrice, nel racconto paragona la fine dell’estate alla fine di un amore. Anche la persona amata, quando va via, lascia un vuoto, un lugubre silenzio carico di dolore. La fine di un amore è  simile ad un lutto. Il  lutto dell’anima, il lutto del cuore. La nostalgia dell’estate si fonde con la nostalgia della persona amata. L’amore come l’estate, dona vita, calore e felicità. Felicità anche nelle piccole cose del quotidiano, come per esempio condividere insieme anche solo un caffè. Il racconto anche se denso di tristezza e nostalgia, si chiude con un tocco di speranza: il tempo scorrerà ancora, lento e inesorabile, l’amata estate ritornerà di nuovo e, magari  come per magia  porterà con sè la persona amata, per rivivere nuovamente i giorni della perduta felicità.