Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Truffe online, le finte procedure per farsi rubare i dati bancari via mail L’allerta su Comissariato di PS On Line della Polizia Postale. Lo “Sportello dei Diritti”: non cliccate nè rispondete mai a questi messaggi

Truffe online, le finte procedure per farsi rubare i dati bancari via mail L’allerta su Comissariato di PS On Line della Polizia Postale. Lo “Sportello dei Diritti”: non cliccate nè rispondete mai a questi messaggi
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Nella quotidiana attività dello “Sportello dei Diritti” di segnalazione
anche delle truffe online cui ogni giorno rischiamo di essere sottoposti attraverso
i nostri contatti e account, informiamo che in data odierna è stata pubblicato dalla
Polizia di Stato tramite un post pubblicato su “_Commissariato di PS On Line
– Italia_” l’invito a prestare attenzione ad uno dei messaggi che può
pervenire sulle nostre caselle di posta elettronica nel solito italiano stentato
e che invita a seguire una procedura per sbloccare il proprio conto corrente che
sarebbe stato bloccato unitamente alla propria carta di credito. Questo il testo
dell’allerta della Polizia Postale: “NONCLICCARE. Questa procedura è quella
giusta per essere truffati.”. Il modo migliore per difendersi, rileva Giovanni
D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” è quello di non rispondere
mai a questi messaggi e quindi di non cliccare sui link cui solitamente conducono
o rispondere alle richieste di dati bancari o sensibili. Il problema però è sempre
lo stesso: molte imprese, professionisti e utenti continuano a cascarci perché troppo
spesso non si riflette quando ci viene toccato il proprio conto corrente o carta
di credito e si agisce d’istinto. Bisogna, quindi, solo prestare più attenzione
e accertarsi sempre della provenienza del messaggio anche perché le banche o gli
istituti finanziari non utilizzano mai questo tipo di procedura per segnalare anomalie
di questo tipo. Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgersi
agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte
le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.