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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Truffa Ue a Crotone, denunciato titolare azienda agricola La Guardia di Finanza ha scoperto un giro di affari illeciti grazie ai movimenti finanziari di due fornitori dell'azienda la quale aveva anche beneficiato di finanziamenti comunitari

Truffa Ue a Crotone, denunciato titolare azienda agricola La Guardia di Finanza ha scoperto un giro di affari illeciti grazie ai movimenti finanziari di due fornitori dell'azienda la quale aveva anche beneficiato di finanziamenti comunitari
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Ammonta a 174.000 euro il danno erariale quantificato dalle Fiamme Gialle Pitagoriche a seguito di accertamenti nei confronti di un’azienda agricola che ha beneficiato illecitamente di 137.000 euro di contributi.

L’impresa in questione ha richiesto un finanziamento pubblico concesso
nell’ambito del FEOGA – Sezione Garanzia – quale contributo per lo sviluppo
rurale.
L’analisi della documentazione relativa alla pratica di finanziamento, effettuata
dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Crotone, nell’ambito dell’attività
istituzionale volta alla tutela della spesa pubblica, ha consentito di scoprire la
truffa ai danni dell’Unione Europea.
In particolare, le Fiamme Gialle crotonesi, utilizzando gli elementi informativi
contenuti nelle banche dati in uso al Corpo, hanno selezionato la posizione
“sospetta” di due fornitori dell’impresa agricola oggetto di controllo.
Nel primo caso il fornitore, già noto per emissione di fatture false, aveva
presentato le dichiarazioni fiscali ma non aveva provveduto al versamento
dell’Iva dovuta per oltre 100.000 Euro.
Il secondo fornitore, legato da vincoli familiari al cliente, avrebbe effettuato
prestazioni d’opera, pur risultando percettore dell’indennità di disoccupazione
agricola, anche in un arco temporale successivo alla chiusura della propria partita
Iva.
L’analisi dei flussi finanziari relativi ai pagamenti delle forniture, ha evidenziato
un flusso di ritorno di fondi dai due fornitori verso il titolare dell’impresa agricola.
Pertanto il Reparto ha, dapprima segnalato gli illeciti agli Enti erogatori e
denunciato il titolare alla Procura della Repubblica di Crotone, in concorso con i
due fornitori, per il reato di truffa aggravata e da ultimo ha provveduto a inoltrare
segnalazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti circa gli aspetti relativi
ai profili di danno erariale arrecato in conseguenza dell’illecito contributo
percepito dall’azienda e dal finto disoccupato agricolo.
L’attività di servizio conferma l’attenzione e l’impegno della Guardia di Finanza
a contrasto dei fenomeni fraudolenti che depauperano il bilancio nazionale e
comunitario di preziose risorse che dovrebbero essere utilizzate esclusivamente
a favore dei soggetti che operano nella legalità, in modo da poter realmente
sostenere lo sviluppo del Paese e la ripresa del processo di crescita produttiva
ed occupazionale.