Torna il Calabria Aurea. Oltre 50 buyer da tutto il mondo Al via, a Paola, la Borsa del turismo religioso, culturale e naturalistico
Torna in Calabria “Aurea- La borsa italiana del Turismo Religioso, Culturale e Naturalistico”, in una versione rinnovata nel format ed arricchita di contenuti per garantire la massima efficacia. All’evento, promosso dall’Amministrazione Regionale, ha partecipato l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, MariaFrancesca Corigliano; il Rettore del Santuario di Paola, Padre Antonio Bottino; Roberto Perrotta, Sindaco della Città di Paola; il Presidente del Parco nazionale della Sila, Sonia Ferrari; il Presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra; il Vice Presidente del Parco nazionale d’Aspromonte, Domenico Creazzo. A coordinare i lavori Maurizio Boiocchi, dott. di ricerca in marketing e comunicazione dell’Università IULM di Milano.
Manifestazione fortemente voluta dal Presidente della Regione, Gerardo Mario Oliverio:”La Borsa Aurea, giunta alla tredicesima edizione, che già da qualche anno si svolge nella nostra regione, rappresenta una occasione di confronto e approfondimento sull’evoluzione della domanda turistica e sulla qualificazione dell’offerta in ragione del mercato internazionale – afferma il Presidente -La crescita di questa manifestazione, che la Regione Calabria promuove e sostiene, ha consentito di intercettare l’interesse di oltre cinquanta buyer provenienti da quasi venti paesi europei e dalla Russia che convergono a Paola per incontrare gli operatori locali del settore e visitare il territorio regionale. In questi anni, la Borsa ha sollecitato la partecipazione di altre regioni italiane, in particolare del Meridione d’Italia, ed è divenuta sede di condivisione di strategie di valorizzazione- e aggiunge – Al fine di rafforzare le possibilità dei nostri operatori, inoltre, la Giunta regionale ha deciso di sostenere la nascita di nuove attività nei borghi della nostra Regione – verso i quali sono state impegnate risorse ingenti come mai prima d’ora in Italia – e di qualificare l’offerta dei servizi turistici per consolidare il trend positivo su arrivi e presenze che registriamo negli ultimi anni. A tutti i partecipanti ad Aurea consegno gli impegni profusi per il turismo in Calabria, molti anche in termini di accessibilità e infrastrutture, con l’augurio che gli incontri di questi giorni e le visite che i buyer compiranno sul territorio accrescano la consapevolezza di una regione in cammino e pronta a confrontarsi sulla scena internazionale”.
“Il Turismo religioso ha un grande poteziale sopratutto in un territorio come il nostro – afferma l’Assessore Corigliano ospite della manifestazione- un settore del turismo fortemente ancorato a quello naturalistico e culturale – e aggiunge – Aurea dimostra la sua valenza, mettere in contatto diretto più di 50 buyer provenienti da tutto il mondo con i nostri operatori del territorio significa creare grandi opportunità per la Calabria. In effetti, i numeri ci danno ragione e il trend in continua crescita dei flussi turistici nella nostra regione conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Questo evento si colloca, dunque, all’interno della visione di sviluppo strategico della Calabria tracciata dal Presidente Oliverio. Una visione che sta animando tutta l’azione del Governo Oliverio. Centrata su due fattori fondamentali: il recupero e la valorizzazione dell’identità locale e l’investimento sul Turismo come attrattore economico e di sviluppo per la nostra terra”.
Austria, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Spagna, Svezia e Svizzera. Questi i Paesi di provenienza dei buyer che parteciperanno alla borsa del turismo “Aurea”. A conferma del suo ruolo di manifestazione “business oriented”, la partecipazione di oltre 50 buyer internazionali specializzati nella costruzione e nella commercializzazione di viaggi religiosi, culturali e naturalistici. Un’occasione imperdibile sia per gli espositori (otto borghi calabresi, tre Enti Parco nazionali, due Enti Parco Regionali, una collettiva di 13 Comuni tra i Borghi più belli d’Italia in Calabria, oltre alle Regioni Calabria e Sicilia), che per gli oltre 200 operatori dell’offerta che fanno così rete per la realizzazione di specifici prodotti turistici da commercializzare.
Ad aprire il tavolo l’intervento di Padre Antonio Bottino, Rettore del Santuario di Paola che ha augurato buon lavoro ai relatori sottolinenando l’importanza della sinergia con le istituzioni regionali per la promozione del turismo religioso. Un turismo della “contemplazione”, così lo ha definito più vicino allo spirito e legato all’identità dei nostri territori.
“Paola è un punto di riferimento per il turismo religioso calabrese – ha dichiarato il sindaco di Paola Roberto Perrotta- il nostro impegno, grazie alla sinergia con la Regione Calabria, è quello di ampliare i nostri orizzonti. Aurea è un’iniziativa di altissima qualità – conclude- che ci offre la possibilità di promuovere e valorizzare il nostro territorio utilizzando tutte le nostre potenzialità”.
“La Regione Calabria ha avviato da tempo un percorso virtuoso grazie alla sensibilità del Presidente Oliverio– queste le parole del Presidente del Parco nazionale del Pollino, Pappaterra- Intendendo i luoghi interni non più luoghi di marginalità ma al centro di una strategia di valorizzazione e crescita di uno sviluppo sostenibile del territorio- e continua- i Parchi in questi anni hanno lavorato molto, abbiamo avviato un dialogo costruttivo con il Governo della Regione con la consapevolezza che se la Calabria ha intenzione di vincere la sfida della crescita sostenibile dovrà puntare sui borghi, la montagna, i parchi e le aree protette- e conclude- Dopo la tragedia che ha travolto il territorio di Civita dovrà raddoppiare il nostro impegno perchè luoghi come questi siano nuovamente al centro dell’attenzione del mercato internazionale e non perdano i traguardi raggiunti in questi anni”.
“Aurea promuove ciò che noi abbiamo di meglio: natura, cultura e religione – così dichiara la Presidente del Parco Nazionale della Sila, Ferrari- la Regione sta puntando su una comunicazione efficace che si rivolge, in particolare, ai calabresi all’estero. Sono loro i veri turisti sostenibili. Amano la nostra terra, ne sono fortemente legati e creano, per questo, un passaparola virtuoso e positivo. Un segmento turistico positivo che apprezza soprattutto la nostra capacità di accoglienza e su cui stiamo lavorando da tempo”.
“I Parchi hanno un compito importantissimo nello sviluppo del cosiddetto turismo sostenibile – spiega il Vicepresidente del Parco dell’Aspromonte, Creazzo- i nostri visitatori, infatti, hanno l’opportunità di interiorizzare il rapporto con la natura. Riscoprire il senso profondo della propria esistenza, l’attenzione verso l’altro e il rispetto di tutto ciò che ci circonda. Un turismo, dunque, esperienzale, di qualità su cui dobbiamo puntare. La Calabria ha un’altissima vocazione nel segmento del cosiddetto turismo lento”.
AUREA prosegue fino a domenica 7 ottobre: due educational tour attraverseranno la Calabria consentendo ai buyer internazionali di scoprirne ed apprezzarne le eccellenze religiose, culturali, enogastronomiche e paesaggistiche.
AUREA prosegue il percorso di crescita già avviato anche grazie alla collaborazione ed al prestigioso patrocinio dell’Enit. Obiettivo di questa evoluzione è confermarsi come vero e proprio punto di riferimento per il panorama fieristico del Sud Italia, valorizzandone l’intera offerta turistica.
AUREA, nata come osservatorio privilegiato sul mondo del turismo religioso, ha interpretato l’evoluzione del settore e coadiuvato gli operatori nella comprensione di nuovi scenari. Nel corso degli anni sempre maggiore interesse è stato dedicato alla promozione congiunta del turismo naturalistico e culturale, confermando come arte e religione, spiritualità e natura, si intreccino in una straordinaria sequenza di opportunità per il turismo.