Tra alti e bassi, dopo anni di incuria, rinasce nel 2010

di FABIO RACCOSTA

Torna a risplendere il Tennis Club di Oppido Mamertina

Tra alti e bassi, dopo anni di incuria, rinasce nel 2010

di Fabio Raccosta

Alla metà degli anni 70, tre amici, ancora minorenni, rimasti colpiti dopo aver seguito una finale di Wimbledon, decidono di provare a realizzare un campo da tennis per imitare i grandi campioni visti in TV. Dopo aver preso le misure del campo dall’enciclopedia, individuarono il campetto del “Liceo” come possibile campo da tennis. Il campo inizialmente era fatto con una corda e qualche foglio di giornale e poi la classica rete usata per la raccolta delle olive. Dopo qualche mese grazie all’aiuto di qualche appassionato più grande si parte verso Gioia Tauro dove acquistano la prima rete da tennis. Adesso il campo del “Liceo” è diventato un’arena dove si battono sia oppidesi che tennisti forestieri per il rinomatissimo torneo sociale. Finalmente nel 1981 grazie ad un progetto del comune si realizzano due campi da tennis e lì i giocatori e gli appassionati iniziavano a crescere giorno dopo giorno. Negli anni 90, il Tennis Club Oppido Mamertina raggiunse il suo massimo splendore organizzando il torneo femminile di SERIE A al quale parteciparono atlete di tutt’Italia e durante il quale gli spettatori erano sempre più numerosi. Nascono così le squadre di Coppa Italia, Under sia maschili che femminili. Ormai il TC Oppido è diventato una realtà un tennis club che compete con altre città come Reggio Calabria e Cosenza. Il tennis a Oppido viene a mancare nel 2001. Anni di abbandono della struttura fanno diventare i campi da tennis impraticabili, atti di bullismo quotidiano fanno sparire le tracce dello splendore degli anni 90. Nel 2010 grazie a qualche appassionato e a una struttura rinnovata il TC Oppido rinasce, e ormai è una realtà viva e presente, attiva e riconosciuta.