Soddisfatti Gallo e Chiappetta

Terza Commissione: ok a ddl sui temi della sanità e della cultura

Soddisfatti Gallo e Chiappetta

La terza Commissione “Attività sociali, sanitarie culturali e formative”, presieduta da Nazzareno Salerno (Pdl), nella seduta odierna, ha esaminato e licenziato la proposta di legge n. 306/9^, d’iniziativa del consigliere Ferdinando Aiello che stabilisce “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione per le procedure amministrative e di accesso rapido alle cure per i malati affetti da malattie progressive”.

Il provvedimento punta ad introdurre “un modello di intervento innovativo per il riconoscimento del diritto permanente alle cure con il superamento dell’attuale frammentarietà nei servizi agli assistiti e alle famiglie, grazie all’istituzione di uno sportello unico informatizzato che dialoghi on line con gli interessati, garantendo just in time, ogni risposta e servizio dovuto, ed alla Rete regionale delle malattie rare che favorirà il rapporto tra paziente e strutture interessate. Fra i diversi obiettivi: semplificare le procedure ed uniformare la qualità e l’intensità dell’assitenza in tutto il territorio regionale, rimuovendo la separazione tra i servizi di cura ospedalieri e quelli domiciliari”.

Nell’articolato, al comma 3 dell’art. 1, è stata fra l’altro recepita (attraverso un emendamento firmato da tutta la Commissione), la richiesta formulata oggi in audizione dal prof. Pietro Volpe, primario dell’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dal dott. Giovanni Perri radiologo e membro del Ditrettivo Asa Calabria (associazione strutture accreditate della Calabria) e dalla dott. Assunta Mazzei, presidente dell’associazione “CCSVI nella sclerosi multipla – Calabria”, “affinchè le strutture sanitarie calabresi abbiano la possibilità di somministrare il metodo della PTA (Angioplastica venosa) nel trattamento dei pazienti (almeno 2.000 nella nostra regione), affetti da sclerosi multipla con insufficienza venosa cerebrospinale cronica, una patologia drammatica che coinvolge tantissimi giovani”.

Secondo gli esperti ascoltati in Aula, “la terapia che ha già prodotto risultati fortemente incoraggianti, consente un cospicuo risparmio di risorse e la conseguente riduzione dei costi legati all’emigrazione sanitaria, favorendo, di converso, l’immigrazione sanitaria, alla luce del fatto che solo quattro regioni, allo stato, applicano questa metodica. Un segnale importante quale coronamento della manifestazione nazionale che si svolgerà a Cosenza il 5 maggio prossimo”.

Nel prosieguo dei lavori, l’organismo ha esaminato ed approvato il progetto di legge n. 278/9^ in materia di “Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. Norme per l’attuazione del D.Lgs 81/2008 in materia di sanzioni”. Con tale provvedimento (d’iniziativa dei consiglieri Parente e Ferdinando Aiello e del presidente Salerno), viene effettuata una iscrizione dei proventi derivanti da sanzioni in materia di lavoro in appositi capitoli di spesa e di entrata vincolati e destinati a potenziare le attività di prevenzione nei luoghi di lavoro, il cui compito è affidato alle Asp.

Via libera anche alla proposta di legge d’iniziativa della Giunta in materia di “Valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico dialettale e culturale della Regione Calabria” che istituisce l’Osservatorio regionale per la cultura ed il patrimonio dialettale calabrese come organo consultivo dell’Assessorato alla Cultura e che stabilisce interventi di valorizzazione nei seguenti settori: studio e ricerca; attività culturali e spettacolo, comunicazione e istruzione.

Disco verde anche alla proposta di legge n. 310/9^ d’iniziativa del consigliere Gianpaolo Chiappetta che detta “Interventi regionali per la prevenzione e la tutela della donna dalle molestie e dal disagio psicofisico dalle violenze di natura sessuale”. Con l’obiettivo di “dotare la Regione Calabria di più adeguati e strumenti normativi atti a diffondere la prevenzione e la tutela della donna grazie ad azioni formative e informative in collaborazione con Enti locali, Associazioni di volontariato ed ONLUS, ma anche attraverso il sostegno agli Enti locali per il potenziamento della sicurezza diurna e notturna, grazie all’utilizzo di sistemi di videosorveglianza in aree individuate come a rischio”. La legge prevede, altresì, “la tutela legale gratuita e un contributo di solidarietà come rimborso delle spese sostenute nelle varie fasi dell’azione giudiziaria dalle donne che siano state vittima di maltrattamenti o di abusi di tipo sessuale”.

Approvata anche la proposta di legge del consigliere Gianluca Gallo che modifica ed integra la legge regionale del 2 maggio 2001, n. 16 avente ad oggetto il “Riconoscimento e la valorizzazione della funzione sociale svolta dalla comunità cristiana e dagli operatori parrocchiali nell’ambito del percorso formativo della persona”. Legge – come è scritto nella relazione di accompagnamento – “valida nei principi ispiratori e nelle finalità ma, a distanza di oltre dieci anni dall’approvazione, ancora inattuata per l’impostazione che il legislatore ha dato agli aspetti gestionali”.

Licenziata, infine, la proposta normativa n. 258/9^, d’iniziativa del consigliere Bilardi (Scopelliti Presidente) che introduce modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 28 del 22 novembre 2010 (Norme in materia di sport nella Regione Calabria) al fine – è scritto nella relazione di accompagnamento – di “approvare e presentare al Consiglio regionale un apposito progetto di legge per abrogare le norme impugnate dal Governo allo scopo di evitare il prosieguo del giudizio davanti alla Corte Costituzionale”.

Larga parte della seduta è stata dedicata alle audizioni sul “Fondo unico per la cultura” che “ammonta ad 1 milione e mezzo di euro” – ha spiegato l’assessore regionale al ramo, Mario Caligiuri”.

“L’indirizzo dell’Esecutivo regionale – ha sottolineato – è quello di riprogrammare i fondi comunitari concentrandoli su sette grandi eventi mediante un bando che dovrà essere emanato entro aprile per creare sviluppo economico, consentendo a tali iniziative, di potersi sostenere anche dopo la fine dell’intervento pubblico, destinato a ridursi sempre più. Abbiamo dovuto fare una scelta privilegiando gli eventi storicizzati che sono stati già finanziati nelle precedenti annualità con fondi Fesr”.

Ampio ed articolato il dibattito che si è sviluppato, a margine, specie sul sistema bibliotecario calabrese.

Nell’illustrare successivamente la proposta del Piano annuale degli interventi per il diritto allo studio per l’anno 2012, l’assessore Caligiuri ha reso noto che “le risorse ammontano a 1.300.000 euro: 500 mila saranno assegnati alle Province per progetti atti a favorire l’accessibilità alle strutture scolatiche e la partecipazione degli studenti alle attività extra-scolastiche e per migliorare i livelli di qualità dell’offerta formativa ed educativa rivolta agli studenti disabili; 800 mila saranno attribuiti per interventi di rilevanza regionale”.

Il pronunciamento sui due provvedimenti: “Fondo unico per la cultura” e “Proposta del Piano annuale degli interventi per il diritto allo studio per l’anno 2012” – per il quali era richiesto un parere della Commissione – è stato rinviato per mancanza del numero legale.

A margine della seduta il commento del Presidente Nazzareno Salerno: “Una seduta produttiva in cui sono stati affrontati argomenti di particolare valenza. Manifesto la mia soddisfazione per l’approvazione di proposte di legge che assumono una speciale rilevanza dal punto di vista sanitario, sociale e culturale. Altro importante traguardo raggiunto è l’approvazione della proposta di legge in materia di interventi regionali per la prevenzione e tutela della donna dalle molestie e dal disagio psicofisico dalle violenze di natura sessuale, in quanto rappresenta uno strumento che garantisce in pieno i diritti della persona e traduce l’evoluzione in tema di tutela delle donne nella società calabrese”.

Hanno partecipato ai lavori i consiglieri Claudio Parente (Scopelliti Presidente), Gianluca Gallo (Udc), Gianpaolo Chiappetta (Pdl), Giulio Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente), Gesuele Vilasi (Pdl), Vincenzo Antonio Ciconte (Misto), Giuseppe Giordano (Idv), Antonio Scalzo (Pd) e Ferdinando Aiello (Misto).

GALLO

A conclusione dei lavori della terza Commissione, il consigliere Gianluca Gallo (Udc), ha rilasciato la seguente dichiarazione che si trasmette integralmente:

“L’approvazione delle modifiche alla legge regionale 16/2001 che valorizza la funzione sociale svolta dalle comunità cristiane e dagli operatori parrocchiali nell’ambito del percorso formativo della persona, è finalizzata a rendere operativa la suddetta norma che pur avendo in potenza una rilevante funzione sociale per giovani ed adolescenti, a distanza di dieci anni dalla sua approvazione, non aveva raggiunto gli obiettivi previsti per mancanza di pratica attuazione. Attraverso lo snellimento dell’impianto normativo attuato con le innovazioni decise oggi dalla terza Commissione, potrà essere rilanciata la valenza sociale degli indirizzi contenuti che, in un tessuto sociale difficile come il nostro, irrobustirà l’educazione dei giovani preservandoli da emarginazione e devianze. Favorire l’aggregazione attorno al complesso dei valori cristiani è senza alcun dubbio un antidoto per contrastare i disvalori della criminalità che molto spesso, purtroppo, carpiscono la buona fede e l’attenzione dei giovani. Si tratta di una legge finalizzata a trasferire nella nostra regione la realtà positiva degli oratori parrocchiali che in altre regioni svolgono efficacemente un ruolo attivo nella formazione dell’individuo sin dalla minore età”.

CHIAPPETTA

“Con l’approvazione all’unanimità della proposta di legge che prevede interventi per la prevenzione e la tutela della donna dalle molestie, dal disagio psicofisico e dalle violenze di natura sessuale, si è inteso dare un forte segnale in direzione di una ulteriore azione di sensibilizzazione sociale”.

E’ quanto ha dichiarato, a margine dei lavori della terza Commissione consiliare, il consigliere Gianpaolo Chiappetta (Pdl) promotore del progetto di legge licenziato oggi.

“Sono grato – ha concluso – al Presidente Salerno e ai componenti tutti della Commissione anche e soprattutto per la celerità con la quale si è inteso pervenire alla approvazione del disegno di legge”.

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