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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Teatro, altro successo per la compagnia reggina CarMa Consensi anche alla VIII edizione dell'Ischia Teatro Festival

Teatro, altro successo per la compagnia reggina CarMa Consensi anche alla VIII edizione dell'Ischia Teatro Festival
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di Giuseppe Campisi

Ischia (NA) – Continua il trionfale cammino per il gruppo artistico CarMa reduce stavolta dal
successo di pubblico e consensi alla VIII edizione dell’Ischia Teatro
Festival, in Campania dove è stata proposta la rappresentazione del
proprio spettacolo musico-teatrale “1861 La brutale verità”. La
manifestazione campana organizzata dall’Associazione Amici del Teatro è
in cartellone fino al 31 gennaio 2016 raccogliendo le migliori
esperienze teatrali innovative in ambito nazionale. In questo contesto
“1861 La brutale verità” – lo spettacolo che ha calcato le scene
calabresi e siciliane dal marzo 2015 preparato dal regista Michele
Carilli e tratto dall’omonimo libro – ha potuto far valere il valore
aggiunto di una compagnia di artisti di prim’ordine: il compianto Mimmo
Martino, e poi Mario Lo Cascio (chitarra e percussioni) e Lorenzo
Praticò (regista con Michele Carilli e narratore), Gabriele Profazio
(narratore), Marinella Rodà (voce e percussioni), Alessandro Calcaramo
(chitarra e bouzouki) e Carmelo Lopresto (mixer suono/luci). Il filo
conduttore della storia che tratta il lato oscuro del processo che
condusse all’unità d’Italia e del fenomeno del brigantaggio ha fatto
presa anche sull’attento pubblico ischitano particolarmente colpito
dalla drammaticità degli eventi e dal racconto quasi in presa diretta di
alcuni dei momenti più toccanti e forse non molto noti della narrazione
ufficiale post unitaria tributando a fine rappresentazione una standing
ovation. La partecipazione all’Ischia Teatro Festival è il sequel
dell’importante riconoscimento per il gruppo artistico CarMa avvenuto il
20 dicembre 2015 con il Premio Bronzi di Riace, organizzato dalla
F.I.T.A. Calabria che ha visto premiati Michele Carilli come autore del
libro “1861 La brutale verità” e Mimmo Martino (storico leader dei
Mattanza) nel ricordo della sua figura unica di artista e intellettuale.
Uno spettacolo destinato a perdurare con date che si susseguiranno nella
provincia reggina soprattutto nelle scuole, dove più significativo si
rivela il messaggio veicolato dal progetto inteso a riappropriarsi con
fierezza della propria identità di meridionali e del proprio passato
oscurato dalla storia scritta dai vincitori per liberarsi dal vittimismo
e a riscattarsi.