Taurianovese, momento no. Lo Sporting Davoli impone il pareggio ai reggini
redazione | Il 15, Nov 2010
Un palo del solito Carbone regala l’unico sussulto ai tifosi giallorossi. Squadra apparsa spenta e sotto tono
Taurianovese, momento no. Lo Sporting Davoli impone il pareggio ai reggini
Un palo del solito Carbone regala l’unico sussulto ai tifosi giallorossi. Squadra apparsa spenta e sotto tono
SAN GIORGIO MORGETO – Sfata, ma di certo non è un dato da accogliere in maniera positiva, il tabù pareggio anche in casa la Taurianovese che viene bloccata dallo Sporting Davoli. Un punto meritatissimo per gli uomini di Esposito, i quali si sono espressi meglio rispetto ai locali, specie nel primo tempo quando hanno creato buone trame di gioco mettendo in difficoltà il reparto arretrato dei giallorossi. Troppo poco il palo di Carbone per recriminare su un mancato successo forse sfiorato più dai gialloverdi (un legno anche per loro) che dai pianigiani. Lassenza, almeno per i primi 51 di gioco, di Brogna, si è notata sin troppo, con una squadra che sino allingresso del centrocampista ex Massa Lombarda è apparsa priva di idee e troppo dipendente dalle giocate di Carbone. Al 13 prima chance per i catanzaresi: Crispino a due passi da Dagostino conclude debolmente. Al 27 triangolazione Crispino-Orlando-Crispino con questultimo anticipato in uscita dal portiere locale. La reazione dei giallorossi è tutta in un tiro di controbalzo effettuato da Mammola con palla fuori di poco. Al 33 ci prova su punizione Ferraina, ma il suo tiro incoccia la traversa. Altro legno prima della chiusura, stavolta centrato da Carbone con una rasoiata dal limite. Nella ripresa brivido per i locali quando Chiefari M. ci prova di testa sugli sviluppi di un corner mandando di poco alto. Scionti cambia inserendo Brogna e Mazzitelli e cercare di alzare il baricentro alla squadra. Ma è il Davoli a farsi insidioso con Orlando che da fuori scaglia un tiro insidiosissimo. Le giocate di Brogna non hanno gli esiti sperati e lunico brivido per i tifosi di casa lo regala Carbone con una punizione da fuori respinta da Chiefari. Nel finale girata di Orlando e palla di poco alta.