Taurianova, spese arredo urbano: Perri chiede risposte Il consigliere comunale di minoranza incalza il sindaco Scionti: "Sette pensiline da installare non sono ancora uscite dal deposito comunale"
Riceviamo e pubblichiamo
Sono passati più di due anni da quando, con determina settoriale del 17 febbraio 2017, il Comune di Taurianova, in periodo di predissesto, spendeva 40 mila euro circa per l’acquisto di 14 pensiline per far riparare, dal sole e dalla pioggia, i pendolari in attesa degli autobus, e per la loro installazione (15 mila euro per un’installazione avvenuta a mezzo di dipendenti comunali!). Di queste, ad oggi, solo 7 risultano posizionate, mentre altre 7 dovrebbero, si spera, essere ancora imballate e ben custodite dentro qualche magazzino comunale. La risposta pronunciata da parte del sindaco ad una mia interpellanza, in data 20 marzo 2018, dove si chiedeva conto giustappunto della situazione, fu al quanto ridicola e deludente perché, nonostante incontri istituzionali e tecnici tra il Primo cittadino e gli alti vertici delle ferrovie, il risultato, ahimè, consiste che le restanti pensiline (7) non sono ancora uscite dal deposito comunale.
Ma il Sindaco ing. Scionti quali incontri e studi deve fare? Non conosce il Paese? Gli era difficile capire che presso alcune fermate non c’è lo spazio per installare le pensiline? Nel programmare la sua operazione di arredo urbano non poteva essere più accorto prima di spendere il denaro delle casse comunali? E una volta che ci si era messo non poteva scegliere delle pensiline più capienti di quelle acquistate? Ma, a quanto pare, questo modo di procedere alle spese pazze, senza un minimo di pianificazione, sembra essere un vizio dell’Amministrazione Scionti; infatti, pochi giorni dopo aver predisposto l’acquisto delle pensiline, con un’altra determina settoriale, datata 23 febbraio 2017, venivano spesi ben altri 15 mila euro per comprare 15 cestini per deiezioni canine, 15 cestini gettacarte, 15 panchine e 2 tabelloni per pubbliche affissioni. Ed anche in questo caso, a distanza di due anni, il materiale acquistato resta, si presuppone, ad abbellire i magazzini comunali.
Viene da pensare che, probabilmente, il Sindaco e i suoi Assessori non hanno avuto il tempo di predisporre le azioni necessarie per sistemare gli arredi acquistati, visto che in questi due anni il loro tempo è stato assorbito, necessariamente, dalle attività di prestigiatori e di giochetti politici indispensabili per far quadrare la conta dei Consiglieri in quella maggioranza che ormai hanno perso da tempo! Sarebbe ora che tutto il materiale acquistato venisse messo alla fruizione della Città e che il Sindaco Scionti e la sua Giunta, o del Consigliere anziano che guida una maggioranza multicolore e ballerina, intervenissero in tal senso, oltreché a dare spiegazioni sulla mancata messa in opera. Tanto è dovuto per amore di verità ai miei concittadini.
IL CONSIGLIERE COMUNALE MARIA TERESA PERRI
GRUPPO “INNAMORATI DI TAURIANOVA”