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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Taurianova, revocata la misura cautelare a Abramo Pietro Francesco A seguito dell’istanza di scarcerazione presentata dall’avv. Vincenzo Gagliardi, difensore di fiducia del giovane taurianovese

Taurianova, revocata la misura cautelare a Abramo Pietro Francesco A seguito dell’istanza di scarcerazione presentata dall’avv. Vincenzo Gagliardi, difensore di fiducia del giovane taurianovese
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Dopo circa nove mesi di detenzione domiciliare, torna in libertà Abramo Pietro Francesco. Così ha deciso il G.U.P. presso il Tribunale di Palmi, Dott.ssa Manuela Morrone, a seguito dell’istanza di scarcerazione presentata dall’avv. Vincenzo Gagliardi, difensore di fiducia del giovane taurianovese. Quest’ultimo, lo scorso settembre, veniva tratto in arresto dal personale del N.O.R.M. della Compagnia dei Carabinieri di Taurianova poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente e di un coltello a serramanico. Infatti, all’esito di un controllo veicolare, a cui lo stesso veniva sottoposto, i militari trovavano ben occultato nel cofano motore della vettura, un sacchetto di plastica contenente circa 550 g di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Inoltre, all’interno dell’abitacolo, in un marsupio, veniva altresì rinvenuto un piccolo coltello a serramanico. Pertanto, all’Abramo, venivano contestati, oltre al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ex art. 73, comma 4, D.P.R. 309/90 ed il reato di porto ingiustificato di arma impropria di cui all’art. 4, commi 2 e 3 della Legge 110/1975, anche il reato di oltraggio al pubblico ufficiale, poiché durante le operazioni di perquisizione avrebbe ostacolato l’attività posta in essere dai perquirenti. Il giovane potrà così rispondere di tali reati a piede libero, il prossimo 20 settembre, davanti al G.U.P., dott.ssa Morrone, innanzi alla quale sarà celebrato il processo con rito abbreviato. In ogni caso il Giudice, in accoglimento delle richieste difensive rimetteva in libertà Abramo Pietro Francesco ma, ritenendo sussistere ulteriori esigenze di cautela ha disposto nei confronti dello stesso, l’obbligo di presentazione innanzi ai carabinieri nonché il divieto di recarsi fuori provincia.