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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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Taurianova, l’ex assessore Francesco Sposato rivolge un appello ai cittadini Il politico taurianove era stato arrestato nel procedimento "Terramara Closed" poi assolto dopo due anni di carcerazione preventiva

Taurianova, l’ex assessore Francesco Sposato rivolge un appello ai cittadini Il politico taurianove era stato arrestato nel procedimento "Terramara Closed" poi assolto dopo due anni di carcerazione preventiva

Carissimi concittadini,
Avrei fatto volentieri a meno di disturbarvi con questo mio intervento, ma mi trovo costretto a porre fine alle solite maldicenze, insinuazioni, e addirittura ricostruzioni di fatti che mi vedono assolutamente estraneo e disinteressato.
Come sempre avviene a Taurianova, iniziano a circolare voci che potrebbero non interessarmi se non mi vedessero coinvolto senza la mia assoluta partecipazione né diretta né, tantomeno, indiretta alle consultazioni comunali di settembre.
Potrei essere candidato e avrei più titolo di tantissimi altri, sia per onestà, per coerenza e soprattutto per una questione di legalità. Io sono stato assolto con formula ampia per non aver commesso il fatto, come dimostra il dispositivo della sentenza (riportato alla fine di questa lettera) del Tribunale di Palmi.
La mia assoluzione è in via definitiva, in quanto la Procura non ha opposto ricorso alla mia assoluzione, a conferma della mia totale innocenza e totale estraneità a tutte le accuse che si sono rivelate completamente infondate.
Non poteva essere diversamente: non avevo commesso alcun reato!
I tanti pseudo politicanti locali, che dovrebbero smetterla di infangare le persone perbene ed oneste, farebbero meglio a controllare le liste che presenteranno alle prossime elezioni comunali.
Cari concittadini, non fatevi abbindolare dai lupi travestiti da agnello che non amano il nostro paese e che utilizzano la calunnia e il fango contro chiunque possa sconvolgere i loro piani. Proprio io, come tutti sapete, ho subito l’umiliazione del carcere da persona innocente. Per ben due anni sono stato privato della mia libertà in un carcere di massima sicurezza.
La mia unica colpa è stata quella di tutelare i cittadini non abbassando la testa di fronte alle solite logiche di potere. Questo mio essere onesto mi ha reso una persona scomoda per tanti.
Per due volte sono stato orgoglioso di rappresentarvi sia in qualità di assessore e sia come consigliere comunale. Con il vostro voto libero, che mi ha permesso di essere il primo degli eletti su oltre quattrocento candidati, mai e poi mai avrei potuto tradire la fiducia che avevate riposto nella mia persona. Mai avrei potuto fare come certi personaggi che, con la frase magica “per il bene del paese”, hanno tradito l’elettorato solo per interessi personali.
Io non sarò candidato alle prossime elezioni, ma solo per una mia scelta personale. In questo particolare momento della mia vita non sono nelle migliori condizioni psico-fisiche per affrontare e convivere con ulteriori tensioni come quelle che comportano una campagna elettorale, specie quando a prevalere per la sete di potere è la cattiveria e la disonestà morale e comportamentale di alcuni soggetti.
Da uomo libero, e per l’amore che provo per il nostro paese, ho il diritto e il dovere di sperare che a Taurianova prevalga la politica pulita e trasparente, la politica capace di restituire a Taurianova quella importanza che l’ha resa il fiore all’occhiello nella provincia di Reggio Calabria per tantissimi anni.
Il nostro paese vantava uno dei migliori ospedali, i cittadini avevano la garanzia della presenza di tanti uffici e servizi con la conseguenza di un enorme beneficio economico per la nostra città.
Adesso è tutto sparito. Chi ha potuto, in un modo o nell’altro, ci ha svenduti e derubati solo per tornaconti personali di poche persone a discapito di sedicimila cittadini.
Da uomo libero ho il diritto e il dovere di sperare che i taurianovesi la smettano di dare fiducia a coloro che sono condizionati da interferenze politiche esterne, magari per avere in cambio un posto di potere per poi essere succubi senza la possibilità di difendere i nostri interessi.
A Taurianova non c’è più nulla e se andremo avanti su questa strada il nostro paese diventerà un popolo di anziani perché i giovani dovranno andare via in cerca di lavoro.
Desidero rivolgermi a tutte quelle persone che amano il nostro paese, che pensano ai loro figli ed ai loro nipoti, e non accettano che il loro futuro debba essere l’emigrazione come scelta obbligata.
Mi rivolgo ai giovani esortandoli a non permettere che per colpa di pochi debbano lasciare i propri cari. Cari giovani, dovete combattere perché vi venga riconosciuto il diritto di una vita serena e dignitosa che solo il lavoro può garantire.
Cari giovani, aprite gli occhi, mettetevi in gioco in prima persona, utilizzate l’arma democratica del voto. Non dovete permettere che i soliti soggetti utilizzino il vostro voto per garantire benefici personali e di pochi amici.
Mi rivolgo anche ai professionisti affinché non restino sempre ai margini delle decisioni politiche comunali. Non c’è più tempo da perdere. Serve un impegno che possa rappresentare una barriera contro il solito modo di fare politica.
Il mio augurio è che il mio appello, disinteressato e da non partecipante alle prossime elezioni amministrative, venga accolto per evitare di consegnare la nostra città in mano a persone incapaci o in mano a persone che, in cambio di benefici personali e condizionati da politici non taurianovesi, possano impedire la crescita del nostro paese. Non fidatevi di quei soggetti che vedete spuntare solo in occasione delle campagne elettorali e che fingono amore per i nostri interessi.
Cari concittadini, la nostra unica arma è il voto. E’ arrivato il momento di scegliere con coscienza.
Infine, per evitare che io possa ritrovarmi oggetto di insinuazioni e ricostruzioni totalmente inventate, da oggi in poi, nel caso in cui dovessi avere contezza di essere coinvolto in discorsi che mi vedono estraneo, darò mandato ai miei legali – avv. Luca Cianferoni e avv. Maria Rosa Crucitti – di agire a tutela della mia persona.
Francesco Sposato