Stamattina, furbescamente, é stato convocato il Consiglio Comunale, come se ieri non fosse successo nulla e all’aula consiliare non si fosse presentato nessuno. Ma sappiamo che non é così. Ieri c’erano i numeri, il Presidente del Consiglio ha aperto i lavori, il segretario comunale ha proseguito con l’appello e ci sono stati gli interventi del Sindaco e dei consiglieri di minoranza. L’impasse generatosi successivamente, che ha portato alla chiusura anticipata dei lavori con conseguente mancata votazione dei punti all’ordine del giorno, non nasce da polemiche dell’opposizione o da cause di forza maggiore, bensì si origina fra i banchi della maggioranza. I nodi creatisi negli ultimi mesi fra i consiglieri di maggioranza e la giunta, con l’avvicinarsi della fatidica votazione per il Presidente del Consiglio, sembrano venire al pettine. In questo marasma Biasi appare confuso e nervoso, talmente tanto da dover forzare la convocazione in seconda seduta (straordinaria) del Consiglio Comunale per votarsi le sue amate VARIAZIONI DI BILANCIO, che altrimenti non vedrebbero la luce. A queste si aggiungono i già citati PRELIEVI DAL FONDO DI RISERVA, che non saranno votati, ma solo comunicati, perché ormai all’Assessore Grimaldi é concesso di tutto, anche spendere soldi che il Comune non ha, o meglio ancora soldi che si dovrebbero spendere solo per motivi straordinari e non per festicciole!
Il conferimento delle cittadinanze onorarie, invece, é solo uno specchietto per le allodole, utile a dare un’immagine della maggioranza diversa rispetto a quella che é realmente. In tutta franchezza, non riteniamo opportuno ne rispettoso nei confronti dell’aula consiliare e dei cittadini giustificare o avallare questo tipo di politiche, che ci riportano indietro di decenni dove tutto gira attorno a spese folli ed ingiustificabili e ricreare buchi enormi nelle casse comunali.

Consiglieri di minoranza

Simone Marafioti
Daniele Prestileo
Fabio Scionti
Filippo Lazzaro