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TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

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Taurianova, il Comitato per la tutela dei diritti dei cittadini chiede lo stop al taglio delle utenze idriche

Taurianova, il Comitato per la tutela dei diritti dei cittadini chiede lo stop al taglio delle utenze idriche

Invocata l’immediata apertura di un tavolo di concertazione

Taurianova, il Comitato per la tutela dei diritti dei cittadini chiede lo stop al taglio delle utenze idriche

 

Invocata l’immediata apertura di un tavolo di concertazione

 

In questi giorni la Commissione Straordinaria che amministra il nostro Comune, ha comunicato alla cittadinanza, a mezzo manifesto, che a breve, stante il diffuso tasso di morosità, verrà sospesa la fornitura dell’acqua a quei cittadini che non provvederanno a mettersi immediatamente  in regola con il pagamento del  relativo canone. Il Comitato per la Tutela dei Diritti dei Cittadini, ritiene in linea di principio, che i tributi comunali non devono e non possono essere evasi,  tuttavia esprime serie perplessità sul metodo e sulla sostanza della determinazione commissariale.   La situazione venutasi a creare a Taurianova per buona parte dei contribuenti è dovuta al fatto che in tempi passati le varie amministrazioni comunali ordinarie, prima, e Gioseta, poi, non hanno operato con la necessaria continuità la lettura dei contatori degli utenti. Per tale motivo, principalmente, è stato chiesto per diversi anni ai cittadini il pagamento, per il ruolo idrico, “una tantum”. Quindi laddove non si tratti di “evasori o morosi cronici”, le famiglie taurianovesi destinatarie ora di ingiunzioni di pagamento per somme esose, a saldo delle partite pregresse, non hanno realmente la possibilità di far fronte a impegni di particolare entità. Per cui il provvedimento dei commissari straordinari rischia di creare un forte allarme sociale senza ottenere risultati amministrativi apprezzabili. E’ bene sottolineare che coloro che si trovano in una situazione di sofferenza sono quei cittadini che sinora hanno sempre pagato diligentemente le tasse comunali, mentre chi non è mai stato iscritto nei ruoli in questo stato di cose gongola e continuerà indisturbato a evadere il pagamento dei tributi dovuti. Tra l’altro se mai si desse corso all’interruzione dell’erogazione dell’acqua oltre a ledere la dignità di persone che non hanno tutele (in tal senso sarebbe gradito l’autorevole intervento del difensore civico) si potrebbe configurare un eccesso di potere per disparità di trattamento se venisse usato il metodo abietto del sorteggio per privare della fruizione  di un bene di prima necessità intere famiglie vittime, senza dubbio, di incapacità e insensibilità istituzionale.   Pertanto, questo Comitato chiede alla Commissione Straordinaria: L’apertura immediata di un tavolo operativo con il coinvolgimento di: Comune; Gioseta; Comitato per la tutela dei diritti dei cittadini; Sindacati;  Associazione dei consumatori. Nel frattempo si sospenda la determina commissariale che, come si diceva, rischia di creare   pericolose tensioni sociali. Con l’occasione si rende noto che lunedì 8 novembre p.v. alle ore 09,30 verranno consegnate  le firme raccolte dal Circolo per la Sinistra relative alla “Petizione popolare per l’attivazione immediata di tutte le procedure  previste dalla legge per la dismissione delle azioni societarie di proprietà del nostro Comune e la rescissione del contratto per la riscossione dei tributi con Gioseta SpA.”   

IL COMITATO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI