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Taurianova Futura, Festival del Torrone, “costante indifferenza della maggioranza”

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Se è vero che gli Enti locali sono chiamati ad affiancare gli attori privati nella promozione del territorio svolgendo un ruolo responsabilmente attivo in tale processo, leggendo l’articolo pubblicato qualche giorno fa dalla testata giornalistica “Taurianova Talk”, in cui a seguito di un’intervista i pasticceri dell’associazione PAST raccontano le dinamiche che hanno portato all’interruzione di una manifestazione importante come quella del FESTIVAL DEL TORRONE, sembrerebbe che questa regola non sia valida per la nostra Comunità e per chi ci amministra.
Eppure, per buona parte della campagna elettorale il sindaco Biasi ha più volte rimarcato il concetto di valorizzazione del territorio attraverso le eccellenze identitarie, dunque perché oggi assistiamo, per motivi ancora non molto chiari, allo smembramento e all’interruzione di un percorso virtuoso e storicistico che intendeva valorizzare il lavoro dei nostri produttori locali che da anni donano identità al nostro territorio realizzando prodotti dolciari di nobili manifatture e generando importanti ricadute anche in termini economici per tutti?
Quello che dispiace è che dopo aver assistito in consiglio comunale al Sindaco che con veemenza descriveva i nostri pasticceri con parole ne troppo dolci, ne delicate, ancor di più ci rincresce non aver letto una smentita o una risposta alle dichiarazioni dei pasticceri da parte del Sindaco o di qualche delegato della sua Amministrazione.
Non possiamo tacere davanti a questa costante indifferenza della maggioranza e non possiamo non fare alcune considerazioni su questo modus operandi sempre più egocentrico e approssimativo.
Questo silenzio da parte del governo locale, che sceglie di valorizzare ed esaltare solo alcune tipologie di attività commerciali probabilmente più affini alle loro attività imprenditoriali, a discapito di altre, pensando poco alle eccellenze e più alle apparenze, ci fa capire quanto sia scarso l’interesse nei confronti dell’artigianato locale e al tempo stesso ci lascia pensare che l’utilizzo del termine “popolo” nei confronti di noi altri che non occupiamo le poltrone poste nei piani alti del palazzo, non sia frutto di ignoranza lessicale della lingua italiana bensì, che il concetto di COMUNITÀ che mette le PERSONE al centro come parte attiva di un ampio processo partecipativo e di programmazione, sia stato volontariamente sostituito.
Sicuramente non sarà l’assenza dal cartellone delle manifestazioni natalizie del Festival del Torrone, iniziativa che per tre anni è stata possibile realizzare proprio seguendo i principi sopra elencati, ad interrompere la magia del Natale, ma indubbiamente la mancanza dei nostri pasticcieri che per anni hanno accompagnato la nostra Comunità ad accogliere il Natale con i profumi inebrianti di spezie, cannella, miele e mandorle tostate, ci farà sentire smarriti e deturpati di quella identità reale nata da una sapiente lettura del territorio e un’attenta programmazione al fine di garantire uno sviluppo omogeneo e per tutti.
Taurianova Futura