Taurianova, durissimo l’attacco del gruppo di Fratelli d’Italia che “rincorrono” il vicesindaco Caridi, “non risponde e non si presenta in Consiglio”
Lug 30, 2024 - redazione
È da inizio legislatura che puntualmente il Vicesindaco fornisce spunti per parlare di lui e noi non ci siamo mai tirati indietro, consapevoli che la Città deve essere messa conoscenza del suo operato, che tenta di camuffare con i suoi selfie ma che in realtà corrisponde a tutt’altro modo di gestire le deleghe, che fiduciariamente gli sono state assegnate. Un modo tutto suo, che mette in secondo piano le casse comunali e dunque le tasche dei cittadini, e soprattutto che denota un totale fallimento del suo mandato.
Vorremmo parlare solamente della doppia fascia di Sindaco indossata arbitrariamente, nonostante la presenza del Sindaco a suo fianco, capire perché o cosa gli sia passato in mente in quel momento e magari riderci su (anche se non dimentichiamo la pessima figura fatta fare a Taurianova), ma purtroppo la nostra attenzione è attratta da altro, ossia da argomenti che abbiamo sempre trattato pubblicamente, sperando in risposte necessarie a tutela dei cittadini. Abbiamo più volte ribadito che il Vicesindaco (sì sì proprio quello dei selfie) non risponde alle nostre istanze, ma ora pare abbia messo in campo un’altra strategia. Anziché rispondere o confrontarsi, ovviamente su tematiche di interesse pubblico, non si presenta affatto al Consiglio comunale, nonostante sia stato avvistato nei pressi del Comune prima dell’inizio del Consiglio comunale. Apprezziamo il vano tentativo di difesa del Presidente del Consiglio comunale ma la motivazione non l’abbiamo ritenuta idonea, cosa che abbiamo ribadito all’istante. Forse, a distanza di tre anni dall’inizio del mandato ha contezza del ruolo che riveste, diversamente non riusciamo a darci spiegazioni. Il tutto mettendo in difficoltà la sua stessa Maggioranza.
Non di meno è venuta in risalto l’assenza dell’Assessore alla Cultura Maria Fedele, anche lei avvicinatesi al Comune subito dopo la fine del Consiglio comunale. Eppure, dopo aver ritirato gli atti relativi alla Capitale del Libro, avremmo voluto porre domande ma ci sarà occasione. Fino ad allora rimaniamo dell’idea (con la speranza di essere smentiti) che la programmazione dell’evento sia fallita rispetto alle aspettative, posto che il contributo economico di 500.000€, riconosciuto per la programmazione annuale dell’evento, risulta essere stato quasi tutto esaurito in appena 4 mesi circa di programmazione. Rimaniamo speranzosi per altri finanziamenti preannunciati dal Sindaco in data odierna altrimenti dovremo assistere alla fine degli eventi dopo meno della metà dell’anno di Taurianova capitale del Libro.