di Vicky Iaria, Maria Pia Raso e Ilenia Ocello
Domani, a Taurianova, secondo appuntamento per il mese di marzo, con la donazione di sangue. L’Avis taurianovese, ha organizzato una nuova raccolta di sangue, dalle 8 alle 13, su piazza Italia, dove sarà presente l’autoemoteca con equipe medica, a disposizione di quanti vorranno donare. Il primo incontro del mese, si è tenuto in occasione della Festa delle donne, registrando 12 donatori e 4 aspiranti tali, che si sono presentati per il prelievo di idoneità. Molte invece le persone che si sono avvicinate alla postazione dell’Avis per chiedere informazioni e delucidazioni in merito alla donazione. In quell’occasione abbiamo incontrato il presidente provinciale dell’Associazione Antonino Posterino, che ci ha concesso un’intervista.
Dott. Posterino, ci dica in breve cos’è l’Avis
“Innanzitutto Avis sta per Associazione volontari italiani sangue. E’ una onlus senza
scopo di lucro, nata nel 1927 a Milano, dove dei volontari, in modo del tutto anonimo,
donano il proprio sangue, che è un elemento vitale indispensabile, poiché non si
costruisce in laboratorio e non si può comprare, ma può essere soltanto donato. Senza
tale associazione non ci sarebbe modo di soddisfare il fabbisogno di sangue degli
ospedali, che senza questo elemento non riuscirebbero a fornire un’adeguata assistenza
sanitaria”.
Come è organizzata a livello locale l’Associazione?
“Nella provincia ci sono 42 sedi, quella provinciale si trova a Reggio Calabria. Di queste almeno 35 hanno una sede fisica, assegnata in comodato d’uso dalle rispettive
Amministrazioni comunali, come ad esempio San Procopio, Melicucca, Palmi e Gioia Tauro, nella Piana. Lo scorso 13 marzo a Campo Calabro si è svolta l’assemblea provinciale, alla quale hanno preso parte tutti i presidenti delle sedi della provincia. In quell’occasione si è discusso dei bilanci, delle linee guida, degli sviluppi e delle proposte per l’anno nuovo”.
Ha delle richieste specifiche da fare alla nuova Amministrazione comune di Taurianova?
“All’Amministrazione comunale posso soltanto fare un appello, quello di dotare l’Avis di
Taurianova di una sede fisica, cercando tra edifici dismessi, non utilizzati, come sta già avvenendo negli altri comuni”.
Dopo aver ringraziato il presidente Posterino per il tempo concessoci, abbiamo incontrato il volontario, nonché assessore comunale di Taurianova, Raffaele Loprete.
Assessore da quanto tempo è donatore? Ci spieghi cosa fa un volontario?
“Io sono un donatore e volontario dal 2006, quindi da dieci anni. Da semplice donatore ho deciso di diventare volontario, insieme con altre persone che, come me, erano spinte dal desiderio di essere d’aiuto per chi ne ha bisogno. Noi volontari ci occupiamo sostanzialmente di assistere i donatori, offrire loro le comodità di cui necessitano, portare le analisi all’ospedale di Polistena e ritirare i risultati”.
Avete già in mente altre date per il comune di Taurianova?
“È corretto dire che innanzitutto facciamo una donazione per ogni ricorrenza o festa,
come ad esempio domani, in occasione della Festa del papà, oppure il 16 luglio, festa della
Madonna del Carmine. Poi, ovviamente, vengono stabilite periodicamente altre giornate
dedicate alle donazioni”.