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Taurianova, Consiglio Comunale, tiene banco il trasferimento uffici Asp, Biasi, le “sparate di Ranuccio sono fuori luogo”

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Inizia il primo Consiglio Comunale dopo le elezioni regionali, e dopo le attività di rito, si apre il dibattito con i “preliminari”.
Prende per primo la parola Daniele Prestileo (FdI) il quale propone un minuto di silenzio per la prematura scomparsa di Antonio Furfaro che viene prontamente accolto dall’Aula.
Subito dopo la parola a Nello Stranges (FI) che si compiace per la vittoria di Forza Italia e Forza Azzurri i quali hanno ottenuto un’importante affermazione ed interroga il sindaco Biasi per la diatriba con il sindaco di Palmi in merito al trasferimento degli uffici dell’Asp da Palmi a Taurianova, chiedendo chiarezza in merito. In merito anche ai locali del Rione Bizzurro sono stati messi a disposizione dalla Pro Loco, in quanto svolge ruolo di presidente, e nei fatti il suo timore è quello di “essere sfrattati” dopo la delibera di recepimento con l’Asp.
Interviene Filippo Lazzaro (FdI), in quanto rappresentante del popolo porta l’istanza dei cittadini, ponendo delle domande degli stessi, “il verde pubblico” e “le pietre ornamentali che erano nell’aiuola in XXIV maggio” che fine hanno fatto. E le varie piante che c’erano nei pressi del campo di San Martino dopo essere state estirpate. Poi pone il punto sui “colori della città” e sulla piazzetta antistante il palazzo municipale, avendo letto determine sulla fornitura di arbusti, in quanto in una di queste c’è la richiesta ad una sola ditta e chiede se hanno fatto “un’indagine di mercato” consultando altre ditte. Mentre in un’altra fornitura sono state interpellate altre ditte. Si conclude che si farà un’interrogazione in merito.
La parola a Simone Marafioti (PD), dove pone in essere due questioni, la prima del verbale sulla concessione e come mai il responsabile Giuseppe Crocitti sulla strada concessione della strada in questione che descrivono un’area di proprietà comunale, in quanto non viene specificato se è del Comune o dell’Asp nel quale si presenta un contenzioso e nonostante ciò vengono descritti “impegni gravosi”, e dove la stessa area è in condizioni fatiscenti. Nonostante la presenza di tali, viene dato mandato al responsabile di settore ad evidenza pubblica nonostante il contenzioso.
La seconda questione invece riguarda la questione degli scuolabus, “che questa è stata una volontà politica a non garantire il servizio del scuolabus”, e Marafioti (che va troppo veloce quando parla, cerchiamo di stargli dietro), chiedendo ai dirigenti, tale servizio veniva svolto con orari straordinari in cambio di una sorta di stabilizzazione degli orari e gli autisti hanno sempre svolto il lavoro regolarmente con lo straordinario gratis nella speranza che in futuro venisse regolarizzato. Chiedendo al sindaco un atto di indirizzo al sindaco per concedere agli autisti quelle ore di straordinario nel loro lavoro onde penalizzare alcuni bambini i quali non usufruiscono più del servizio.
Prende la parola il consigliere di maggioranza Gallo, ponendo la questione degli uffici dell’Asp e incita al sindaco di non indietreggiare di un passo, visto che in passato Taurianova negli anni è stata saccheggiata di tutti gli uffici e di attuare tutti gli strumenti. Mentre per quanto riguarda lo scuolabus hanno cercato di risolvere la problematica in quanto c’erano 40 domande in più rispetto all’anno scorso. In quanto ha discusso con i 3 (o i 4?) autisti, per attuare la risoluzione della questione e che ogni ora di straordinario fatta gli verrà retribuita.
Ribatte Stranges rivolgendosi a Gallo, dicendo che lui non ha fatto il tifo per Palmi e che ha rimarcato il fatto che ci sia una buona sanità.
Tocca all’ex sindaco Fabio Scionti, in quanto lui tifa per Taurianova e che leggere le affermazioni del sindaco Ranuccio, che si faccia in quell’ufficio l’archivio storico o deposito faldoni, “ma se quella è la scelta in quel centro agroalimentare che in quattro anni si sono fatti eventi importanti, ma se verranno archivi”, nei fatti è mortificante e sarebbe meglio dare altri locali per tali uffici.
Parla poi del “premio dei miracoli”, facendo all’epoca di quando era sindaco, si erano fatte delle scelte ben precise, citando delle personalità importanti, scienziate che hanno dato lustro a Taurianova, così come a Enzo Petrilli, Chiara Ambesi ed altri. Il tutto per dire che nel 2020 “vede l’ostentazione dell’autoreferenzialità” in quanto si dà a Nino Spirlì presidente facente funzioni della Regione Calabria, il premio e si chiede cosa ha fatto per riceverlo. Riconoscendo Nino Caridi, visti i risultati elettorali delle regionali, da vicesindaco a sindaco.
Poi criticando sempre Spirlì il quale prendendo il microfono e attacca a minoranza asserendo che la minoranza non conta nulla, “in una sorta di comizio”.
Il consigliere Scarfò rimarca la questione sul fatto dei locali del centro agroalimentare e che il sindaco riserverà lo spazio adibito alla Pro Loco in quanto la struttura è abbastanza capiente.
Riprendendo la questione del contenzioso per quanto denunciato Marafioti, assicura che le strutture in essere, come centri sportivi erano finiti nella loro realizzazione e che il sito dev’essere ripulito e bonificato. E l’esigenza è quella di avere a disposizione dei campi sportivi di tennis e calcetto per farli usufruire ai cittadini. E invita a depositare le asce dopo le elezioni regionali, sia come maggioranza che come minoranza in quanto “da qui a poco saranno realizzate delle nuove idee e servizi”.
È il momento del sindaco Roy Biasi, affermando che il Consiglio si fa più sui preliminari che sugli atti. La questione del centro vaccinale il quale il sindaco di Palmi si è arrogato il diritto di essere una questione elettorale e che lo stesso smentisce, perché le elezioni ce l’ha Ranuccio e “non noi”.
Le “sparate” di Ranuccio “fuori luogo”, si trattava della scadenza di un contratto di locazione molto oneroso e quindi sorge la necessità di trovare nuovi locali. E dove a Taurianova è stata richiesta l’utilizzo dei locali da parte del commissario Asp Scaffidi, si è data la disponibilità del centro agroalimentare.
È il classico tipo che sente dentro di sé e lo scarica sugli altri, sempre rivolgendosi a Ranuccio e che “non hanno utilizzato la questione nell’ultima campagna elettorale”, e visto che a Palmi non avendo trovato i locali dopo aver chiesto alla Città Metropolitana e quindi “noi siamo stati sempre con la disponibilità”.
Lo stesso Biasi aveva chiesto di aumentare i livelli assistenziali in merito alla medicina del territorio e che presto ci saranno anche in merito delle importanti novità. E che negli uffici, qualora ci fosse il trasferimento, ci saranno 15 dipendenti. E poi rivolgendosi a Stranges sui locali utilizzati dalla Pro Loco, la disponibilità c’è anche se sottolinea la questione della “provvisorietà” e magari valutare la questione di valutare il trasferimento in altri locali. E che il sindaco di Palmi “la polemica se l’è fatta da solo”.
Nei fatti ascoltando Biasi per sei mesi gli uffici amministrativi, oltre gli archivi, saranno trasferiti a da Palmi a Taurianova.
Per quanto riguarda la questione del verde pubblico sollevata da Lazzaro e che le piante estirpate sono dovute alla carenza di visibilità, mentre le pietre ornamentali erano solo “pietre di torrente”.
Sul centro sportivo nella Statale 111 c’era una problematica e che nella delibera c’era scritto che si era demandato come parere tecnico e legale, e che si tratta solo di un mandato esplorativo, ma senza attendere l’Appello si è cercato un imprenditore che si vogliono cimentare per fare delle spese a completare l’opera, prendendosi anche il rischio di una eventuale sconfitta in Appello, dopodiché il Comune concede per un tempo stabilito l’utilizzo, fermo restando la priorità al Comune.
Sul Scuolabus che le domande delle oltre 40 domande sono arrivate dopo loro aver fatto il bando del servizio e che non li hanno lasciati a piedi.
Biasi, rivolgendosi a Scionti per il suo intervento nei preliminari, sul Premio dei Miracoli, istituiti per cittadini di Taurianova che si distinguessero nell’anno, e che è stato dato a Spirlì in quanto non era mai capitato a Taurianova un personaggio che arrivasse così in alto istituzionalmente, visto che lo stesso è stato presidente ff della Regione Calabria. Scionti controbatte, parlando di “miracolato”.
Per quanto riguarda la fascia al vicesindaco Caridi, e che nei fatti se l’è cercata perché sono stati sempre “fanalino di coda”. Difendendo la Lega per il suo 16% a Taurianova. Poi Scionti accusa Biasi, parlando di sms elettorali il sabato e la domenica. “Quando io ho guidato dei partiti a Taurianova, in venti anni, sono arrivati sempre primi”. Biasi rimarca il fatto che ha preso un buon risultato perché ha preso sempre quattro consiglieri. Poi Biasi fa una sua disamina (tutta sua personale) sulle percentuali di consensi e sulla tenuta della Lega… discorsi fuori dal coro de civico consesso, ma ci possono stare vista la situazione post elezioni regionali. Per la cronaca l’assessore Massimo Grimaldi e le risate in sottofondo…che hanno fatto da sfondo al dibattito.
E dopo quasi due ore, finalmente finiscono i preliminari e si passa al primo punto dell’Ordine del giorno, i quali sono sette.
Approvato il primo punto si passa alle comunicazioni del sindaco che riguarda il prelevamento dell’importo di 13mila euro dal Fondo di Riserva.
Parla subito Marafioti che parla di azione furbesca del sindaco, e che quel prelevamento è stato fatto per le manifestazioni estive in quanto “è stata l’estate taurianovese più dispendiosa degli ultimi anni con 40 mila euro, mai spesi in quattro anni dall’ex amministrazione Scionti”.
In quanto i 13 mila euro sono stati “uno sperpero di denaro pubblico”. Ed è stato “il peggior programma estivo taurianovese di sempre e non lo dico solo io, ma anche i commercianti (…) in quanto in molti eventi non si sapeva piazza né chi cantava”. Tra i quali in un concerto fatto alla villa comunale c’era solo il gruppo “ma senza pubblico”. E continua, “Non abbiamo un festival del torrone, arte pasticcera, premio Monteleone, etc.”. Marafioti sciorina una serie di incongruenze fatte dall’amministrazione Biasi. A ciò lo stesso aggiunge che non “è stata fatta un’azione qualitativa, ma quantitativa”. E se la gente era presente grazie ai commercianti in quanto l’unico paese che si è preso la responsabilità di fare manifestazione estive, “con incoscienza”, Marafioti si riferisce al pericolo della pandemia.
Interviene Scionti rivendicando la sua parsimonia nella sua Amministrazione, definendo “carnevale” la manifestazione del 29 agosto, quello degli abiti d’epoca. E che lui è orgoglioso di aver realizzato un festival del libro, un premio Monteleone e che non c’è stato un seguito da parte dell’attuale amministrazione. E rimarcando il fatto che i commercianti “hanno rimarcato come la più brutta manifestazione estiva” e che “non c’è stata nessuna organizzazione” spendendo 53 mila euro.
Dopo Scionti prende la parola De Giorgio, consigliere di maggioranza, prendendo le difese dell’assessore Grimaldi, smentendo la non contentezza dei commercianti in quanto “hanno guadagnato fino a Natale”. Adesso la parola passa ai commercianti… ma non siedono in Consiglio Comunale. Fatto sta che secondo Marafioti e Scionti i commercianti sono rimasti scontenti, mentre secondo De Giorgio i commercianti erano contenti. Ringraziando Grimaldi in quanto da “un paese morto” nei fatti l’ha resuscitato (sic!).
Replica Biasi (e che nemmeno lui voleva parlare, ma parla), affermando che sia Scionti che Marafioti, “vivono sulla luna” e che sono stati bocciati sonoramente alle elezioni, e che al 99% i sindaci vengono confermati alla seconda elezione. Poi associa la sinistra alla condanna di Lucano a 13 anni e due mesi (?) in risposta alla questione delle manifestazioni estive. Anzi, Biasi rilancia, “Aspettatevi un’altra variazione di bilancio per altre manifestazioni autunnali” e di “commercianti in lacrime” al suo studio per ringraziarlo per “aver portato il pane in casa”. Ovviamente Biasi difende a spada tratta la sua azione in merito alle manifestazioni estive e che i soldi spesi sono stati investiti per il territorio e che tali avranno un ritorno. Difendendo finanche Micu u Pulici in quanto lo spettacolo è finito tardissimo, così come i giganti, in quanto migliaia di persone amano i giganti perché preoccupati che erano stati rimandati (sic!).
Rivendicando sia il Festival del Torrone e la costruzione del centro agroalimentare con i fondi Pisl, e che controbattuto da Scionti in quanto meriti dell’ex sindaco Romeo, Biasi si prende la paternità affermando che Romeo l’ha solo completato.
Rivendicando sia il Festival del Torrone e la costruzione del centro agroalimentare con i fondi Pisl, e che controbattuto da Scionti in quanto meriti dell’ex sindaco Romeo, Biasi si prende la paternità affermando che Romeo l’ha solo completato.
Biasi rivendica con orgoglio la sua azione inerenti alle manifestazioni e che il suo è stato un atto di coraggio, mentre altre amministrazioni hanno “trovato il pretesto del Covid per non farle e che purtroppo per altri quattro anni dovete sopportarlo”.
Si passa ai punti per il conferimento della cittadinanza onoraria sia al Comando Stazione dei Carabinieri che al Capitano Marco Catizone già comandante della Compagnia.
(GiLar)

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