Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Taurianova, carenze strutturali all’esterno del primo circolo didattico “Monteleone”

Taurianova, carenze strutturali all’esterno del primo circolo didattico “Monteleone”

I genitori preoccupati lanciano l’allarme

di TERESA COSMANO

Taurianova, carenze strutturali all’esterno del primo circolo didattico “Monteleone”

I genitori preoccupati lanciano l’allarme

 

Stato di agitazione per i genitori degli alunni frequentanti il primo circolo didattico “Monteleone” di Taurianova, diretto da Maria Aurora Placanica, sempre più preoccupati per la sicurezza dei loro figli, a causa delle carenze strutturali che l’edificio scolastico presenta al suo esterno. «Siamo angosciati per le precarie condizioni di sicurezza e degrado in cui versa la scuola che frequentano i nostri figli», hanno spiegato i genitori, che si sono uniti per denunciare i problemi strutturali dell’istituto e per lanciare un appello a chi di competenza, affinché prendano i giusti provvedimenti, atti a garantire la sicurezza dell’intera popolazione scolastica. Secondo la relazione stilata dai genitori «i marciapiedi presentano il piano di calpestio, a suo tempo realizzato in bitume grossolano, completamente usurato sia dalle radici degli alberi, che nel tempo hanno determinato una serie di avvallamenti, sia nelle porzioni centrali, ove si ravvisa la presenza di veri e propri solchi sterrati, resi ancora più pericolosi dalla presenza del fogliame ormai putrefatto e estremamente scivoloso. In pratica diviene impossibile la loro percorribilità pedonale, soprattutto nelle zone limitrofe ai cancelli di accesso all’area antistante l’edificio scolastico». «In prossimità di uno dei cancelli normalmente utilizzati per consentire l’accesso all’edificio – continuano i genitori – e precisamente in corrispondenza del primo dei due che si incontra provenendo dalla via Circonvallazione, è presente un muro in calcestruzzo, presumibilmente del tipo “a gravità”, ossia privo di armature metalliche, la cui funzione originaria era quella di garantire il dislivello fra il piazzale antistante l’edificio scolastico e il marciapiede, posto a quota inferiore, nonché di sostenere la recinzione metallica posta su di esso. Tale muro non solo presenta evidenti lesioni disposte in senso obliquo sul suo paramento, ma è completamente distaccato dalla porzione ad esso ortogonale». «Ciò denota – concludono – la presenza di un “cinematismo”, ossia di una rotazione verso valle e quindi verso il marciapiede, dovuta alla presenza di spinte che provengono da monte, dovute presumibilmente alle solite radici degli alberi retrostanti ma soprattutto alla presenza dell’acqua che puntualmente si infiltra nella parte retrostante. Si tratta della situazione più gravosa, in quanto lo stesso muro, allo stato attuale, si trova in una condizione di equilibrio instabile, che potrebbe essere alterata da una qualunque causa accidentale provocando il ribaltamento verso il marciapiede». Questi quindi i problemi strutturali riscontrati dai genitori, che invitano ad una celere manutenzione sottolineando lo stato di pericolo cui sono esposti tutti i giorni i loro bambini.

redazione@approdonews.it