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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Taurianova, campo sportivo “Matteotti”: il presidente della Polisportiva Taurianovese Francesco Giovinazzo scrive ai Commissari Prefettizi

Taurianova, campo sportivo “Matteotti”: il presidente della Polisportiva Taurianovese Francesco Giovinazzo scrive ai Commissari Prefettizi

La mancata apertura dello stadio, che il Palazzo Municipale aveva promesso per l’inizio dell’autunno, ancora al centro del dibattito cittadino

 

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Taurianova, campo sportivo “Matteotti”: il presidente della Polisportiva Taurianovese Francesco Giovinazzo scrive ai Commissari Prefettizi

La mancata apertura dello stadio, che il Palazzo Municipale aveva promesso per l’inizio dell’autunno, ancora al centro del dibattito cittadino

 

Il caso del campo sportivo “Matteotti” continua a tenere banco nella cittadina. Il Presidente della Polisportiva Taurianovese ha scritto una lettera alla Commissione Prefettizia Straordinaria che regge le sorti del Comune di Taurianova in merito alla mancata apertura dello stadio cittadino. “Noto con rammarico che i tempi passano ma le Istituzioni rimangono sempre le stesse. O addirittura fanno dei passi indietro. La mia non vuole essere assolutamente una critica a nessuno in particolare, anche perché non saprei da dove iniziare.

Io sono il Presidente della prima squadra di calcio di questa città, ossia la Polisportiva Taurianovese, formazione che milita nel campionato di Promozione, insieme ai quindici soci portiamo avanti questa squadra  da circa 15 anni, con molti sacrifici sia dal punto di vista dell’impegno e del tempo dedicato, e sia per quanto riguarda il lato prettamente economico. Faccio anche presente che questa Società Sportiva oltre alla Prima squadra può vantare un ottimo settore giovanile con i vari campionati (Juniores Regionale, Allievi, Giovanissimi). In più fanno parte di questa Polisportiva la scuola calcio Asisport (anche se solo per affiliazione senza alcun introito economico), questo per far capire che i ragazzi che ruotano intorno al nostro sistema sono circa 300. Tengo anche a precisare che in questa città non siamo i soli a fare calcio, esistono altre realtà calcistiche come, altre scuole calcio, squadre Amatoriali (tre) che per gli stessi motivi devono rivolgersi ad altri comuni per potersi divertire o praticare le proprie attività.

Le mie domande non sono molte, vorrei solo capire come sia possibile che una cittadina come la nostra sia priva di un campo da calcio. Capisco tutte le problematiche, ma non credo che al giorno d’oggi non si possa trovare un metodo per riaprire un semplice campo sportivo. Siamo rimasti gli unici nel comprensorio a non averlo.

In estate, dopo di un incontro avuto con voi che rappresentate il nostro Comune, ci era stato promesso che il campo di Via Matteotti nel giro di qualche mese sarebbe stato riaperto. In funzione di questa promessa io insieme agli altri soci abbiamo deciso di procedere con l’iscrizione della squadra al campionato, anche perché non era giusto lasciare la città senza squadra, o peggio lasciare questi ragazzi senza un punto di riferimento calcistico, con l’altissima possibilità che si possano avventurare in delle strade non del tutto positive, visto il contesto sociale della nostra città.

Noi cari amministratori siamo costretti a rivolgerci costantemente ai comuni limitrofi (Terranova Sappo Minulio, San Giorgio Morgeto o Cittanova) per poter espletare la nostra attività sia per gli allenamenti che per le gare di campionato, e questo comporta innumerevoli disagi sia di natura logistica ma anche economici, visto che siamo costretti a pagare per poter usufruire delle strutture che di volta in volta ci ospitano. I nostri tifosi non possono seguirci durante le partite interne visto che anche per loro risulta difficile andare in giro per i vari campi della Piana, e vi assicuro che la presenza dei nostri tifosi negli ultimi anni era molto numerosa.

Cari amministratori questa situazione iniziata nel dicembre 2007, e noi nonostante tutto abbiamo sempre portato avanti questo progetto, onorando in tutto i vari campionati e avendo anche ottimi risultati, vedi la finale regionale dei play off dello scorso anno e anche la posizione attuale cha vede la nostra compagine essere a soli quattro punti di svantaggio rispetto al Siderno che è in testa alla classifica di Promozione.

Prima di chiudere vorrei porgervi alcune domande:

Come mai non capite l’importanza di avere una struttura calcistica (specie in un territorio come il nostro) e non fate di tutto e di più per poter riaprire almeno un campo?

Avete mai pensato di fare un sopralluogo al Matteotti e in seguito a questo prendervi le responsabilità del caso e riaprirlo?

Mi sapete dire come mai tutti hanno un campo (anche a Terranova che ci ospita per gli allenamenti e che conta poche centinaia di abitanti) e noi no?

Potrei fare domande all’infinito e sono certo che non avrò alcun tipo di risposta, visto che non c’è stato un minimo di interesse o di sensibilità in merito a questa situazione.

Con mio profondo rammarico sono costretto insieme ad i soci a prendere la decisione più critica degli ultimi anni in merito al futuro della Polisportiva Taurianovese, e per rispetto verso quei tifosi che negli ultimi anni sono sempre stati vicini alla squadra. Continueremo fino a dicembre nel nostro campionato solo per riconoscenza verso i nostri calciatori,che in estate hanno sposato il nostro progetto ed in concomitanza con la riapertura del mercato scioglieremo ogni vincolo contrattuale con tutti i componenti della rosa e porteremo tutta la documentazione relativa alla squadra presso il Palazzo Comunale, visto che non siamo più nelle condizioni di poter continuare in questo stato di assoluta indifferenza e apatia verso le problematiche relative al calcio.

Sono altresì sicuro che questo nostro gesto non sortirà alcun effetto, ma la nostra decisione è solo una conseguenza di quello che abbiamo subito negli ultimi anni, senza che mai nessuno si accorgesse che in questa città c’è gente e ragazzi che si vogliono divertire dando dei calci ad una palla, senza  far passare un’intera popolazione solo come dei mafiosi ……

Con profondo rammarico, dopo tanti anni di sacrifici e di soddisfazioni, siamo costretti a prendere questa drastica decisione, non abbiamo più la forza ne l’entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto, per andare avanti, siamo giunti al capolinea nell’indifferenza più totale da parte di chi come voi (commissari straordinari) che dovreste garantire un occhio vigile a quelle che sono le priorità di una città , con difficoltà … “ vista la vostra presenza”.

Ma il calcio e lo sport in genere non risultano tra le vostre priorità, capisco che avete altro a cui pensare, ma credetemi oggi si sta per scrivere una pagina molto triste, per quello che è il calcio per Taurianova e per la gente che ruota intorno a questo movimento.

Spero almeno che per una sorta di rispetto verso la città che rappresentate, troviate un attimo per leggere queste poche righe, naturalmente senza alcun impegno, con la speranza che per un attimo possiate capire lo stato d’animo di tutta quella gente che gira intorno al calcio.

Grazie dell’attenzione e dell’interesse…”.

redazione@approdonews.it