Studio Usa: contagio virus papilloma aumenta rischio tumore testa e collo di almeno 7 volte
Gen 23, 2016 - Giovanni D'agata
Un nuovo studio Usa pubblicato su ‘Jama Oncology’, la rivista dei medici americani
ha rivelato la pericolosità del virus del papilloma (HPV). La scioccante scoperta
è stata effettuata da un team di ricercatori guidati da Ilir Agalliu dell’Albert
Einstein College di Medicina di New York che ha analizzato i dati relativi a 96.000
volontari, sottoposti tutti al test per verificare l’eventuale infezione con il virus
HPV. L’agente infettivo era già conosciuto per causare la maggior parte dei tumori
della cervice uterina. Oggi a distanza di 4 anni dal test, 132 partecipanti all’indagine
hanno sviluppato un tumore della testa o del collo: confrontando i dati tra i pazienti
sani e quelli malati, gli studiosi hanno osservato un aumento delle probabilità
di aver contratto il cancro tra le 2 e le 22 volte tra chi era stato infettato con
il virus del papilloma.Gli esperti ritengono che circa il 70% dei tumori della testa
e del collo siano legati al virus del papilloma, acquisito principalmente tramite
rapporti sessuali orali. Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, oggi, le Malattie Sessualmente Trasmesse sono un’emergenza di cui si può
e si deve parlare. Molti sanno che esistono, ma pochi le conoscono davvero e forse
non tutti sanno che sono malattie infettive causate da batteri, virus, funghi o parassiti.
Fondamentale, è la prevenzione che si attua attraverso il rispetto di alcune norme
igieniche e comportamentali mentre la diagnosi precoce resta l’unica soluzione
per favorire la riuscita delle terapie.