Strangio (A Testa Alta per Reggio): “Lavori sul Corso, bene così. Ora si proceda spediti”
Set 26, 2014 - redazione
“Siamo lieti che la nostra pubblica denuncia all’indomani dello stop imposto ai lavori dall’intervento della Sovrintendente Eichberg abbia prodotto un proficuo dibattito in città, tra i commercianti e i soggetti istituzionali interessati e che sia prevalso il buon senso. Alla fine, la decisione assunta rapidamente chiude la questione e consente a tutti di tirare un sospiro di sollievo”
Strangio (A Testa Alta per Reggio): “Lavori sul Corso, bene così. Ora si proceda spediti”
“Siamo lieti che la nostra pubblica denuncia all’indomani dello stop imposto ai lavori dall’intervento della Sovrintendente Eichberg abbia prodotto un proficuo dibattito in città, tra i commercianti e i soggetti istituzionali interessati e che sia prevalso il buon senso. Alla fine, la decisione assunta rapidamente chiude la questione e consente a tutti di tirare un sospiro di sollievo”
“Sono molto soddisfatto. Finalmente, a fronte delle dichiarazioni del Commissario Chiusolo e del Sovrintendente Prosperetti, sembra prevalere il buon senso. I lavori del Corso potranno ripartire subito e procedere speditamente”. Lo dichiara l’Avv. Giuseppe Strangio, candidato nella lista “A Testa Alta per Reggio” con Falcomatà Sindaco. “Siamo lieti che la nostra pubblica denuncia all’indomani dello stop imposto ai lavori dall’intervento della Sovrintendente Eichberg abbia prodotto un proficuo dibattito in città, tra i commercianti e i soggetti istituzionali interessati e che sia prevalso il buon senso. Alla fine, la decisione assunta rapidamente chiude la questione e consente a tutti di tirare un sospiro di sollievo”.
“Ora – chiarisce Strangio – si potrà procedere alla sistemazione del Corso utilizzando materiale nuovo nelle parti della strada dove le vecchie basole laviche sono rovinate. Nel contempo, si potranno salvaguardare le preziose “ciappe” tuttora in buono stato ricollocandole in un tratto del Corso a testimonianza della storia della città”.
“Mi sembra una soluzione ottimale – prosegue Strangio – che salvaguarda anche l’esigenza dei commercianti interessati ad una rapida conclusione dei lavori con il minor danno possibile”.
“Ora – conclude – si proceda senza sosta, isolato per isolato, con turni doppi e tripli se necessario lavorando anche di notte, per recuperare il tempo perduto e concludere l’opera nel rispetto delle previsioni contrattuali”.